Ieri, domenica 8 aprile, la signora Anna Maria Abbà in Viglietti di Frabosa Sottana è stata nominata "Madrina degli alpini" del Gruppo ANA di Frabosa Sottana, alla presenza della Sezione di Mondovì. «Uno dei riconoscimenti più importanti per una famiglia come la mia - racconta la signora, emozionatissima -, orgogliosamente alpina da generazioni. Vinta dall’emozione, non sono riuscita a esprimere appieno quello che vorrei, ora, tradurre in parole. Sono nata sul finire di una guerra da cui mio padre è tornato dopo essere sopravvissuto a due fronti. A migliaia non ce l’hanno fatta. Non ce l’ha fatta un’intera generazione di giovani, gente semplice, contadini, figli di tante madri che fino all’ultimo giorno della loro vita ne hanno atteso, invano, il ritorno: una ferita che neanche il tempo più misericordioso potrà mai sanare. E non ce l’hanno fatta due miei zii allora ventenni, uno sepolto chissà dove nella sconfinata steppa della Russia, l’altro morto di stenti in un campo di prigionia tedesco. Gli alpini di oggi sono mio marito, mio figlio e le tantissime penne nere che ho l’onore di incontrare ai raduni, alle feste e nei momenti del bisogno e della solidarietà. A tutti loro, agli alpini di ieri e di oggi, giunga il mio più commosso ringraziamento per avermi accolto come madrina del gagliardetto. Un grazie particolare al preziosissimo Eugenio Billò, allo stimato presidente degli alpini di Mondovì Giampiero Gazzano, a don Gianni Martino e ai tantissimi amici alpini arrivati da vicino e da lontano per regalarmi l’onore più bello: diventare una di loro».
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