Il Tanaro è tornato ancora una volta a devastare il centro e gli impianti sportivi di Bastia. All'area sportiva, l'acqua ha invaso il piano terra della struttura del bar e le cucine, danneggiando anche il campo da beach volley e quello da calcio e lasciando dietro di sè uno spesso strato di fango e sabbia. Nel momento più difficile, la comunità di Bastia ha saputo ancora una volta trovare la forza di reagire. In tantissimi, giovani e meno giovani, supportati dai bravissimi volontari della Protezione civile, si sono rimboccati le maniche fin da questa mattina, armati di pale e stivali, e hanno iniziato a ripulire tutto il paese. Agli impianti sportivi sono scesi in campo ancora una volta i ragazzi della locale squadra di calcio, il Pro Bastia, con presidente e allenatore in testa. "Immersi" nel fango per tutto il giorno. Al termine della giornata di duro lavoro, il presidente della società sportiva, Michelangelo Musso, commenta così: "Caro Tanaro puoi decidere di venire a trovarci pensando di cancellare gli sforzi e l'impegno dei miei ragazzi, collaboratori e amici... Ma ti sbagli perché i miei ragazzi si sono già armati di pala e gambali e puliremo tutte le volte che tu sporcherai il nostro lavoro. Questi ragazzi sono il futuro che serve... Grinta e voglia... Altra pasta rispetto alle dirette Facebook e le mascherine firmate dei nostri politici".