L'assemblea consiliare di Vicoforte doveva tenersi oggi, mercoledì 14 aprile, alle 14.30 ma è stato disposto il rinvio il 29 aprile. Per problemi tecnici non è stato iscritto un punto all'ordine del giorno, quindi l'assemblea dovrà riaggiornarsi a fine mese. L'odg pubblicato infatti contiene solo 19 punti a fronte dei 20 previsti.
Il carnet di punti all’ordine del giorno su cui l’assemblea avrebbe dovuto esprimersi in videoconferenza era piuttosto ricco: intanto, con la presentazione del bilancio di previsione 2021-2023. Tra i punti più rilevanti, anche alcune varianti al Piano regolatore, l’approvazione del piano tariffario Irpef, Imu, l’istituzione di nuove tariffe per i servizi cimiteriali e l’istituzione del canone di concessione per le occupazioni di mercati e fiere con relativo regolamento comunale. Infine, sarebbero state trattate le interrogazioni presentate dal gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Vicoforte” di Gasco e Massa. Sono sei, vertono su diversi temi della vita amministrativa (e non) del paese: il ricambio dei dipendenti comunali (quest’anno ne vanno in pensione ben quattro), il posizionamento e il restauro della lapide dedicata ai caduti, la questione della riqualificazione dell’area ex-Fornace con l’apertura di una struttura commerciale, una variazione di bilancio deliberata dalla Giunta, il bilancio di previsione 2021. Infine la sesta ripropone questioni già poste negli scorsi Consigli circa l'accesso dei gruppi di minoranza ai canali informativi del comune e agli spazi, su cui si attendeva una risposta più articolata.
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