Allenatore, tecnico, dirigente monregalese e nel monregalese, ma non solo, con tanta passione (e conoscenza) nel mondo del calcio. Ora Sergio Grassi aggiunge un nuovo tassello alla sua carriera e lo fa con un passo non di poco conto, approdando al Casale Calcio in qualità di Direttore dell’area tecnica del Settore Giovanile. La società nerostellata, tra i protagonisti storici del calcio piemontese che oggi si prepara ad affrontare i play off di Serie D, da luglio dello scorso anno è in mano alla “Console & Partners”, società torinese nel settore finanziario. Presidente è Simone Servetti, direttore sportivo Marco Rizzieri (che con Grassi ha già lavorato) mentre da marzo non è più in società il direttore generale l’ex calciatore della Juventus, Michele Padovano.
«Mi rimetto in gioco e tengo molto a questa esperienza in una squadra che punta al professionismo – commenta Grassi –. Sicuramente sarà un’esperienza stimolante, con tanto lavoro da fare in una piazza importante». Anche nel suo nuovo ruolo Grassi avrà comunque sempre un occhio puntato sul monregalese, ma da consulente tecnico di Danilo Cappovilla nel lavoro avviato al Tre Valli di Villanova M.vì ha da tempo allargato i suoi orizzonti. «Abbiamo portato un giocatore in Serie A, il progetto è internazionale, cresce, si relaziona con squadre professionistiche (la scorsa estate anche con il Casale, ndr) e che non attenziona solo il Brasile». Un’esperienza e un canale che non verranno sicuramente dimenticati. «A Sergio Grassi va il nostro più caloroso benvenuto nella famiglia nerostellata, con l’augurio di apportare al nostro già prezioso Settore Giovanile, tutta la sua esperienza e professionalità, al fine di elevarne, ancora di più, la caratura tecnica, sportiva e morale» sottolinea la società. Grassi vanta, nel suo personale palmares, una Coppa Italia Eccellenza vinta alla guida dell’Alpignano nella finale proprio contro il Casale nel 2016.
A dicembre Grassi era stato accostato al ruolo di responsabile tecnico del Saluzzo in Eccellenza, una pista che non è concretizzata, così come pare essersi abbastanza raffreddata la collaborazione annunciata tra la società del marchesato e il Tre Valli di Cappovilla.
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