Scadrà il 6 ottobre il bando emesso dal Comune di Camerana per l’affidamento in gestione della struttura “La Pavoncella” in Valle Belbo. Realizzata nel 2004 con fondi europei, il complesso era stato attrezzato per un accoglienza di 45 posti letto e interamente rinnovato anche nel rifugio originario, grazie a un “progect financing” con investimenti privati. Dal 2013, anche a causa della generale crisi economica, la struttura assumeva il modello di “casa vacanza” per l’accoglienza di gruppi su prenotazione, attività protrattasi fino allo scorso agosto. Migliorate le prospettive, si tratta ora di ritornare alla piena funzionalità, essendo una struttura polifunzionale pressochè unica nel suo genere per tutte le attività del tempo libero e out door, porta di ingresso di questa parte incontaminata dell’Alta Langa. A illustrare la nuova iniziativa è il Sindaco di Camerana Massimiliano Romano: «Il rilancio della struttura ricettiva “La Pavoncella” era tra gli obiettivi primari della nostra Amministrazione. Abbiamo operato in tal senso e siamo rapidamente arrivati alla conclusione con la rescissione anticipata del contratto e l’emissione di un nuovo bando pubblico. Si è trattato di un’azione necessaria per riportare la struttura al ruolo per cui era stata creata, superando il vincolo contrattuale con una operazione finanziaria che di fatto non porta oneri ma vantaggio al bilancio dell’Ente. Il bando è finalizzato a trovare un gestore con adeguata esperienza di ristorazione, ma anche nella proposta e animazione del tempo libero, il turismo scolastico e per famiglie, la didattica ambientale, le attività equestri, per le quali la struttura è perfettamente attrezzata. Grande importanza avrà anche la collaborazione con la Pro Loco di Camerana per la gestione delle piste di sci di fondo e la sintonia con le attività dell’area. I tempi comportano rapidi cambiamenti, richiedono pronta flessibilità ed è nostra convinzione che una famiglia volonterosa e capace, residente nella struttura, sia più adatta al modello di gestione richiesto, pertanto preferibile ad una conduzione di impresa con dipendenti. L’interessamento alla nostra proposta manifestato in questi giorni è perfino superiore alle attese, quindi siamo fiduciosi che l’operazione andrà a buon fine e potremo concretizzare una buona situazione di sviluppo per il nostro Comune».
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