Nelle Unità pastorali della diocesi si stanno definendo i vari “momenti giubilari” da proporre e da vivere nei prossimi mesi, a partire dal tempo “forte” della Quaresima ormai in vista, in cui sperimentare la consolante misericordia che sta nel Sacramento della Riconciliazione. In linea di massima le “Unità pastorali” avranno a calendario ed a disposizione uno o più giorni in cui compiere alcuni gesti significativi che connotano il Giubileo, quale anno straordinario della misericordia, ovvero il pellegrinaggio, quindi il passaggio nella “Porta santa”, l’invocazione della indulgenza, le opere di carità, la professione di fede, la preghiera secondo le intenzioni del Papa, il Sacramento della Riconciliazione. Tutto questo già in diocesi, nelle quattro chiese ove sono state aperte le “Porte sante”: in Cattedrale a Mondovì Piazza (tutto l’anno), al Santuario di Vico (tutto l’anno), al Santuario del Deserto di Millesimo (il 23 marzo, il 1. maggio, il 4 settembre ed il 2 ottobre) e al Santuario di Valsorda di Garessio (il 29 aprile, il 10 luglio, il 15 agosto ed il 18 settembre). Presto offriremo, su queste pagine, un quadro dettagliato di tutte le iniziative in programma nelle diverse Unità pastorali.
Intanto sono già definite – da tempo – le proposte curate dall’Opera Diocesana Pellegrinaggi (ODP), che consentiranno di “vivere” il Giubileo, a Roma, con la sosta orante sulle tombe degli Apostoli per rinnovare la propria professione di fede, partecipando all’udienza con Papa Francesco, compiendo il pellegrinaggio alle “Porte sante” delle Basiliche romane.
Con malati, disabili ed anziani, a Roma, 1-3 marzo
La prima opportunità, in ordine di tempo, è quella dall’1 al 3 marzo, accompagnando a Roma gli amici malati, disabili ed anziani, con la presenza del vescovo e con lo spazio riservato in p.za S. Pietro per l’udienza dal Papa. Il costo è di 160 euro per malati e disabili, di 240 euro per accompagnatori, “sorelle” e “barellieri”.
Pellegrinaggio sulle tombe degli Apostoli, 24-27 maggio
Sarà ancora il vescovo a guidare il pellegrinaggio diocesano per il Giubileo della misericordia, a Roma, dal 24 al 27 maggio, con la visita alle Basiliche romane in cui varcare la “Porta santa”, con l’udienza dal Papa e con mirati momenti di preghiera. La quota di partecipazione è di 630 euro (supplemento per camera singola 100 euro).
A Roma, con cammino sulla via Francigena, 29 maggio - 2 giugno
Una proposta singolare e suggestiva è quella dal 29 maggio al 2 giugno, per due giorni di cammino (con tratti a piedi, per chi lo vuole) sulla via Francigena, arrivando a Roma come gli antichi pellegrini. Il primo tratto di itinerario è da Montefiascone, passando poi per Viterbo, per Capranica e Sutri ed infine Roma. Nel rientro, anche una sosta ad Arezzo per venerare le spoglie di San Donato, pure patrono della diocesi di Mondovì. La quota di partecipazione è di 490 euro (supplemento per camera singola 140 euro)
Tre giorni intensi, 31 maggio - 2 giugno
Infine una proposta su misura anche di chi dispone di meno tempo, dal 31 maggio al 2 giugno, con un percorso e un soggiorno a Roma più rapidi, ma sempre con l’udienza dal Papa, con la guida del vescovo, con il passaggio alla “Porta santa” nelle Basiliche di San Pietro e di S. Giovanni in Laterano. Al ritorno anche la sosta ad Arezzo per venerare le spoglie di San Donato, pure patrono della Chiesa monregalese. Quota di partecipazione 330 euro (supplemento per camera singola 70 euro).
Le prenotazioni vanno effettuate al più presto presso l’Opera Diocesana Pellegrinaggi (ODP) in via S. Arnolfo 2 a Mondovì Breo, tel. 0174/40276 oppure 366/2747715 (e-mail: odpmondovi@gmail.com; sito: www.odpmondovi.org).