Il Primo Maggio è la festa di tutti i lavoratori, anche di quelli che operano nel settore della musica. Ecco che la settimana sarà all’insegna di chi festeggia con la musica il lavoro e di chi invece suona per manifestare il proprio diritto di lavorare e di occupare uno spazio, magari piccolo, ma non per questo meno importante.
Si parte dalla provincia dove il Mezcal (Savigliano) onorerà al meglio la ricorrenza con il “Concorso dei Musicisti Lavoratori”: uno spazio per gli artisti che avranno una giornata in cui festeggiare e festeggiarsi. Il Condorito darà spazio ad alcuni “lavorattori”, a Demonte si ballerà occitano, in piazza Virginio a Cuneo invece tornerà la festa indetta dall’ARCI con una kermesse ricca di musica con le performance dei torinesi Diecicento35, e poi Mambo Melon, La Moncada, Den Van Stanten, Roncea, Enrico Botti, Universo, Roadskills e S. Corrado. A Mondovì in occasione della kermesse organizzata da Mondovì in Movimento “Lavoro 2.0” suoneranno (in serata) presso il Circolo Ricreativo del Borgato i 18 Dicembre, Norfolks e La Teiera di Russel. Primo Maggio anche nel capoluogo torinese con le semifinali dell’Emergenza Festival (Audiodrome) e gli happening di Hiroshima Mon Amour e Bunker (giornata dedicata ai ritmi in levare con ospiti di eccezione come i romani Colle Der Fomento).
Tanti sono anche gli altri appuntamenti della settimana che meritano di essere segnalati. Gaetano Pellino (mercoledì a Le Baladin di Piozzo) è il fratello maggiore del più noto Roberto (Neffa); ma nel mondo del blues quello del chitarrista di origine salernitana è considerato senza ombra di dubbio uno degli artisti più importanti e apprezzati degli ultimi 20 anni della scena italiana. Cecilia (giovedì al Mezcal) invece è una giovane cantautrice torinese che si fa strada con uno strumento ben più ingombrante di una chitarra, ma forse ben più affascinante come l’arpa. Tra giovedì e venerdì ci si concentrerà sul capoluogo piemontese: suoneranno Matthew E. White (dopo l’incredibile successo ottenuto con Big Inner, mix di tutto il meglio del soul “bianco”, torna con un nuovo lavoro alla ricerca del “pezzo perfetto”) al Barrio, una Session Americana (composta da Ry Cavanaugh alla chitarra, Billy Beard alle percussioni, Dinty Child all’organo, Kimon Kirk al basso e Jim Fitting all’armonica) al Folk Club e il nuovo disco degli Anthony Laszlo (un distillato di parole, rock, follia e senso dello spettacolo) allo sPAZIO 211; poi i Masai, unica band italiana a partecipare al Primavera Sound Festival di Barcellona, al Blah Blah (domenica in via Po anche Paul Collins Beat e Reverend Beat-Man) e i Movion (un buon post rock, frutto di tante prove e ritocchi) al Magazzino sul Po.
Sabato 2 maggio i riflettori tornano ad accendersi sulla provincia con gli Ex-Otago (abbracciando una nuova forma espressiva fatta di parole e musica, tratta dall’ultimo album e dal libro Burrasca, la band genovese riflette sulle vicende degli ultimi anni in una dimensione più intima) all’Isola Condorito e i brani della tradizione popolare piemontese degli Amemanera al teatro comunale di Monforte. Per gli amanti del rap invece due appuntamenti nel week-end: sabato all’Askatasuna Willie Peyote sarà accompagnato da ospiti come Dutch Nazari, Sick & Simpliciter e dj Koma; mentre domenica al Palco19 di Asti arriva Nesli.
Primo Maggio di festa per chi suona e chi ascolta
Della festa ARCI a Cuneo al Lavoro 2.0 di Mondovì passando per Musicisti lavoratori del Mezcal. In provincia arrivano Gaetano Pellino, Cecilia, Ex-Otago e Amemanera Su Torino l’americano. Matthew E. White cerca conferme dopo il successo di Big Inner