Un weekend all’opera nella Gran sala dei formaggi alla più grande fiera del settore caseario: 34 allievi dell’Alberghiero “Giolitti” di Mondovì hanno lavorato dal 18 al 21 settembre a Bra per “Cheese”. Assieme a loro, il prof. Mario Berutti. “Cheese”, fiera del formaggio di carattere internazionale targata Slow Food, ha chiuso la sua decima edizione con cifre strepitose. Tantissimi banchi in fiera che, alla fine del weekend, esponevano il cartello “tutto esaurito: grazie Bra!”. Tra i banchi si potevano trovare specialità da tutta Italia (affollatissimo lo stand della Valle d’Aosta, che consentiva di assaggiare e valutare ben 17 qualità di fontine d’alpeggio diverse!) e dall’estero: dal “Leyden” olandese al cumino alla “Mimolette” francese di colore arancio, fino al celebre “Cheddar” del Wisconsin, USA.
Gli allievi del “Giolitti” hanno operato nella Gran sala dei formaggi svolgendo il servizio di taglio e porzionatura del formaggio, servizio dei vini e servizio a tavola. Altri allievi erano nell’aula magna del Liceo “Gandino” dove, nei quattro giorni, hanno partecipato al servizio di ben 10 laboratori del gusto proponendo degustazioni di formaggi internazionali abbinati a vini, birre, grappe, whiskey irlandesi e ancora altre tipologie di bevande. «Un evento unico nel suo genere – raccontano dall’Istituto –, con personaggi internazionali e nazionali di grande rilievo e richiamo. È stata un’esperienza faticosa, ma molto gratificante che ci ha consentito di conoscere a fondo tantissimi formaggi provenienti da quasi tutti i Paesi del mondo. Quest’esperienza ha permesso agli allievi di aumentare il bagaglio di conoscenze su un argomento molto interessante. Abbiamo ricevuto un grazie sincero dai vertici di Slow food per l’aiuto dato alla manifestazione e soprattutto per la nostra professionalità».
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