Era il 5 maggio quando, anche a Bagnasco, è entrato in funzione il “porta a porta”. A distanza di alcuni mesi dall’avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti, ecco il primo bilancio dell’Amministrazione comunale sui risultati fin qui ottenuti. «Confrontando i periodi maggio-settembre 2014 e 2015 – spiega il sindaco Mauro Bertino –, risulta evidente un primo risparmio: la spesa sostenuta si è ridotta di oltre 7 mila euro rispetto alla precedente». Anche le tonnellate di RSU (rifiuti solidi urbani) raccolte sono passate dalle 95 del 2014 alle 33 del 2015: «Un risultato frutto del nuovo sistema adottato, con la raccolta a parte dell’umido – commenta il sindaco –, ma ottenuto anche grazie al fatto che, con l’eliminazione dei cassonetti sparsi in paese, si è usufruito di più e meglio dell’isola ecologica, si è evitato di raccogliere spazzatura proveniente chissà da dove e si sono finalmente evitati casi di abbandono di calcinacci o rifiuti ingombranti nei cassoni». Altro dato positivo: l’aumento delle tonnellate di rifiuti differenziati (plastica-metallo, carta, vetro ed organico) «a dimostrazione del corretto comportamento di noi tutti impegnati a fare la differenziata come si deve». La percentuale di differenziata raggiunta in questi cinque mesi oscilla tra il 62% e il 67%: «Un dato già importante che dovrebbe consentirci, nel 2016, con un ulteriore sforzo da parte di tutti, di raggiungere l’obiettivo medio del 65%, quest’anno irraggiungibile perché a incidere negativamente sono i primi quattro mesi dell’anno, quando ancora vigeva il vecchio sistema e si raggiungeva una percentuale di differenziata pari a circa il 50%. L’obiettivo del 65%, inoltre, è il valore minimo che ci permetterà di ottenere eventuali premi economici per consentirci, a partire dal 2017, un altro piccolo risparmio per la nostra comunità». «Tengo a ringraziare tutti i concittadini – conclude Bertino -. Grazie all’impegno di ognuno, tutta la comunità può trarre beneficio da questo sistema. Per qualsiasi dubbio, necessità, segnalazione di mancati passaggi o irregolarità, gli uffici comunali restano a disposizione: non esitate a contattarli».
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