Arriva l’elisoccorso notturno a Dogliani e Carrù

La pista per l’elisoccorso, anche notturno, a Dogliani sta per diventare operativa.

Ormai ci siamo. La pista per l’elisoccorso, anche notturno, a Dogliani sta per diventare operativa. Dopo le prime verifiche tecnico-operative, martedì sera insieme ai volontari, ed una prova di atterraggio (venerdì sera), la nuova location del campo sportivo (che va a sostituire quella di piazza Jarnac) sarà di fatto attiva anche di notte.

Con questa nuova pista, si va incontro alle esigenze avanzate dall’Asl che, tempo fa, aveva invitato il Comune a segnalare aree idonee all’atterraggio dell’elicottero di emergenza anche nelle ore notturne. Impossibile pensare a piazza Jarnac, vista la scarsa illuminazione, per cui la scelta dell’Amministrazione comunale è ricaduta sul campo sportivo di via Chabat, dotato di torri faro in grado di illuminare tutta l’area, decisione condivisa dalla Commissione tecnica dell’elisoccorso a seguito di alcuni sopralluoghi. «In questo modo – spiega il sindaco Franco Paruzzo – si fornisce alla cittadinanza, anche quella dei Comuni vicini, un servizio più completo. Per far ciò, abbiamo provveduto a soddisfare alcune indicazioni fornite dalla Commissione tecnica, tra le quali la più significativa riguarda un moderno sistema di controllo dell’illuminazione tramite telefonino». Per l’atterraggio notturno, infatti, si rendono necessarie l’accensione delle torri-faro e la contemporanea apertura dei cancelli automatici con avvisatore acustico: tutto ciò avverrà con l’impiego di un sistema GSM telefonico, che consente, attraverso la rete telefonica cellulare, di comandare l’accensione di luci e l’apertura automatica del cancello, con rilevamento dei numeri dei chiamanti abilitati.

Il sistema è stato installato dalla ditta Cerri di Dogliani. In caso l’atterraggio dell’elicottero avvenga durante lo svolgimento di partite di calcio, verrà adottata una procedura di sgombero che, probabilmente, verrà simulata proprio venerdì sera. La gestione della pista è affidata al Comune, che sarà coadiuvato dai volontari del “118” doglianese.

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