Per la grafologa convocata dalla difesa, «le firme non sono dell'imputata». Questo sostiene il consulente, che ha parlato delle firme sulla delibera di Giunta del 18 dicembre 2013 con cui si modificava il contratto di gestione degli impianti sciistici. «Quelle firme non sono di Laura Fenoglio», ha detto in tribunale. L'imputata è Laura Fenoglio, ex segretaria del Comune di Roburent, accusata di falso e false informazioni al pm nel processo in cui è imputato anche l’ex sindaco Bruno Vallepiano, accusato di favoritismi nei confronti di una cooperativa, la Roburcoop di cui era socio lavoratore.
La gestione degli impianti da scu venne affidata alla Roburcoop con un affitto forfettario di 10 mila euro l’anno. Per la Procura è un accordo “accordo economicamente penalizzante" per i conti pubblici: l’impresa precedente versava il 13% degli incassi al Comune. Secondo l’accusa, tempo dopo, si sarebbe tentato di sostituire quella delibera con un'altra per far figurare che il sindaco si era assentato dalla seduta di giunta come prevede la legge. La grafologa ha sostenuto che non fu però la Fenoglio a firmare quel documento, bensì «una mano che aveva un gesto sciolto e probabilmente sottomano delle firme originali dell’imputata». Il pubblico ministero Alberto Braghin ha chiesto e ottenuto dal tribunale l’esecuzione di un'ulteriore perizia.