Crisi Alpitel di Nucetto. C’è grande attesa per l’incontro fissato per il 10 gennaio prossimo a Milano a cui prenderanno parte rappresentanti sindacali, delegati “Rsu” delle varie sedi e esponenti d’azienda, dove si tratterà la crisi dell’Alpitel. A dicembre sono stati annunciati 29 licenziamenti a Nucetto, per un totale di 100 i posti di lavoro a rischio a livello nazionale. I sindacati sono al lavoro dal primo minuto per cercare di trovare una soluzione per questa brutta notizia che ha coinvolto la Valle Tanaro. «Tanti attendono questo incontro a Milano – spiega Mauro Cagno segretario provinciale Cisl – dove avremo la possibilità di parlare in modo diretto con la proprietà per trovare una soluzione. Per prima cosa chiederemo di fare una verifica delle mansioni delle figure che saranno soggette a licenziamento. Questo per evitare che si possa aggravare la situazione generale per l’azienda dal punto di vista operativo. Proporremo di riqualificare il personale in modo da ricollocarlo in altro settore scongiurando così i licenziamenti. Tutto quello che sarà possibile verrà fatto auspicando un’apertura e una risoluzione della questione nel migliore dei modi possibili».
Crisi Alpitel di Nucetto: si attende l’incontro del 10 gennaio con la proprietà
I sindacati: «L’obiettivo è contenere il più possibile l’epilogo negativo e il licenziamento di 29 lavoratori»