Sono indubbiamente due tra i maggiori nomi dell'industria alimentare italiana. Da un lato la Ferrero, una multinazionale nota in tutto il mondo per i suoi prodotti e in particolare per la Nutella. Dall'altra la Venchi, un marchio cuneese che ha saputo affermarsi nel mondo dell'industria dolciaria come sinonimo di qualità. Saranno queste due realtà le protagoniste dell'anteprima dei Dialoghi Eula 2020, un primo round della manifestazione villanovese previsto la sera del mercoledì 22 gennaio (alle 20.30) e che vedrà faccia a faccia Bartolomeo Salomone, neo eletto presidente del colosso dolciario e Daniele Ferrero, presidente ed Amministratore delegato di Venchi Spa. Un confronto moderato da un vecchio amico dei "Dialoghi": il giornalista Marco Castelnuovo, attuale direttore dell'edizione torinese del Corriere della Sera.
Sarà estremamente interessante vedere confrontarsi sul palco i dirigenti di due realtà così importanti, sia sul piano locale che internazionale, un confronto che vede anche due marchi storici, ma con esperienze e status diversi: da un lato un'azienda che si è consolidata a livello mondiale, dall'altro un piccolo marchio che ha saputo sopravvivere, ingrandirsi e basare il proprio successo sulla qualità e sulla sua particolarità.
«Siamo particolarmente orgogliosi - dichiara Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì - di poter ospitare nel Monregalese un tavolo di confronto di così alto livello. Apriamo l'anno con due ospiti che hanno dato lustro all'Italia intera nel mondo. Abbiamo deciso di dedicare il primo appuntamento dei 'Dialoghi Eula' 2020 all'economia e al mondo dell'impresa: Ferrero e Venchi sono due imprese orgogliosamente cuneesi che hanno voluto e saputo guardare oltre, proprio come stiamo facendo con il nostro festival della buona politica. Concorrenti sul mercato ma 'amiche' a Villanova Mondovì: Ferrero e Venchi incarnano alla perfezione lo spirito aperto e costruttivo dei nostri 'Dialoghi'. Sarà davvero un grande onore poter ascoltare dal vivo le suggestioni di Bartolomeo Salomone e Daniele Ferrero».