Ormea, consigliere insulta Silvia Romano su Facebook. Il sindaco: «Incompatibile con la carica».
«Con i soldi spesi per liberare il ********* islamico potevamo aiutare le famiglie dei nativi della penisola italica in difficoltà, non paghiamo e ci togliamo il pane di bocca per questa gente! Figli di Roma manca il pane? Verso l’estinzione sempre dritti!». Questo il contenuto del post pubblicato nei giorni scorsi sulla sua pagina Facebook dal consigliere di minoranza di Ormea, Manuel Balbis, in commento alla vicenda di Silvia Romano, la cooperante rapita e ora tornata dall’Africa. Ovviamente abbiamo rimosso un termine: un insulto, che preferiamo non riprodurre.
Il post è stato poi rimosso. Lo screenshot del commento è però è rimbalzato su altre pagine facebook e in gruppi whatsapp, con conseguenti reazioni social e del Comune. «Non sono ammissibili, da parte di nessuno, commenti in cui si manchi di rispetto alle persone – ha detto il sindaco Giorgio Ferraris –, a maggior ragione se si tratta di un consigliere comunale, chiamato a rispettare principi di democrazia e rispetto. Non si può pensare di prendere pubblicamente posizioni, scritte in questo caso su facebook, e non ritenersene responsabili».
In merito al caso in questione la Giunta ha approvato una delibera che verrà pubblicata domani, sabato 16 maggio. «Delibera che porteremo in discussione in Consiglio comunale lunedì 18 maggio, alle 18, per invitare il Consiglio a trarre le dovute conseguenze – conclude Ferraris –. La Giunta ritiene tali affermazioni inaccettabili, gravemente offensive per la dignità delle persone, in contrasto con i principi della Costituzione e incompatibili con la carica di rappresentante dei cittadini".
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