LA RUBRICA CHE ABBAIA
Vi abbiamo quasi sempre parlato dell’obbligo di microchippare il vostro cane. Una cosa che non potete scegliere se fare o no, perchè lo impone una legge ben precisa: la Legge n. 281 del 14 agosto 1991, che sancisce l’obbligo per i proprietari di identificare tramite l’applicazione del microchip sottocutaneo al lato sinistro del collo i propri cani ed iscriverli all’anagrafe canina regionale informatizzata [...]. Oggi, però, vogliamo parlare di un piccolo oggetto che potete scegliere di forme e colori diversi, dai più semplici ai più svariati e che, ci piace sottolinearlo, se volete bene al vostro Fido, dovreste proprio usare: la medaglietta. In questo periodo gli accalappi sono stati innumerevoli. Dobbiamo ammettere con grande soddisfazione che la maggior parte dei cani era microchippata ed è stata restituita. Questo dimostra che microchippare il proprio cane sta diventando sempre più “naturale”, ma ciò di cui ci siamo resi conto è che nessuno di questi cani possedeva una medaglietta, questo oggetto arcaico e preistorico che potete trovare pressoché... ovunque! E allora perché non utilizzarlo?
LA RUBRICA CHE ABBAIA
I motivi per cui ve lo consigliamo vivamente sono infiniti, ma ecco i più importanti:
- risparmio: il servizio accalappio chiaramente ha un costo che va a seconda della fascia oraria in cui viene attivato, a seconda del giorno (festivo/feriale) e a seconda se il ritiro del cane è immediato o se questo deve “soggiornare” in canile.
- evitare al vostro cane un trauma: far entrare un cane in canile non è mai piacevole, ci sono tanti odori e rumori che lo spaventano e i box non sono di certo una confortevole sala d’attesa, insomma per quanto l’accalappio venga effettuato in maniera gradevole, parliamoci chiaro, per Fido non sarà certo bello finire in un posto e con persone che non conosce.
- il vostro cane può tornare a casa più velocemente: il servizio accalappio può essere attivato soltanto tramite Carabinieri, Asl o Vigili. Questo vuol dire che chiunque ritrovi il vostro cane deve prima contattare uno di questi Enti, il quale attiverà il servizio che, tempo di intervenire sul luogo e controllare il microchip, potrà finalmente contattare il proprietario ma, credeteci, non è così immediato. Ed infine, ma non meno importante, se anche il cane recuperato non avesse il microchip, può ritornare al suo proprietario (chiaramente in questo caso dopo essere microchippato). Un cane si muove e può anche finire lontano. Se non ha né microchip né medaglietta e finisce fuori dal tuo Comune, magari in un canile che non conosci, c’è la forte possibilità che non lo si trovi più. Se poi proprio la medaglietta non vi piace, ad esempio perchè il vostro cane è piccolo e avete paura dia fastidio, vi ricordiamo che ormai esistono siti che possono recapitarvi a casa un collare con ricamato il nome del vostro animale e il numero di telefono. Quindi datevi alla pazza gioia nello scegliere il modello più adatto, il colore che più vi piace e la scritta. E, oltre a microchippare il vostro cane, usate la medaglietta.
LA RUBRICA CHE ABBAIA - Per Gea Odv, Andressa Amorin
Nella foto, Puffo, ospite del Canile Rifugio 281 di San Michele
___
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI
Sì, voglio le top news gratis ogni settimana - ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER - CLICCA QUI