Va al proprio posto un altro tassello fondamentale nello scacchiere a disposizione di coach Matteo Solforati, in vista della stagione 2021-2022. La Lpm Bam Mondovì ha appena ufficializzato la riconferma, per la seconda stagione consecutiva, di Beatrice Molinaro, centralona classe 1995, che nell’annata appena conclusa si è saputa mettere subito in mostra a suon di giocate convincenti. Molinaro, ex di Martignacco in A2 e soprattutto di Scandicci in serie A1, ha deciso di proseguire il suo percorso sportivo qui da noi, all'ombra del Belvedere, rifiutando numerose offerte importanti arrivate in queste settimane anche da società blasonate e potrà dare un contributo fondamentale alla squadra, inseguendo il sogno promozione in A1.
Alla luce delle ultime novità, la futura formazione monregalese ora sta quindi assumendo una fisionomia ben definita. In palleggio ci sarà la ex Trento Maria Luisa Cumino (con Scola appena ufficializzata a Vallefoglia), sulla diagonale insieme alla riconfermata opposta Veronica Taborelli. In banda Alessia Populini e al centro ecco appunto ancora l'inamovibile Molinaro. A questo punto, parlando di sestetto "tipo", restano da definire i nomi del secondo centrale, della seconda schiacciatrice e del libero.
«Ho tanta voglia di ricominciare. Mai avuto dubbi sulla mia permanenza a Mondovì»
Dopo la firma, Beatrice Molinaro ha detto: «Ho tanta voglia di ricominciare, sono prontissima! Non ho avuto dubbi sul voler proseguire la mia carriera con l’Lpm Bam Mondovì e sono contenta che la società mi abbia voluto confermare. Sarebbe stato brutto salutarsi dopo un anno pazzesco come quello scorso. Sento che adesso bisogna portare a termine cosa non siamo riuscite a fare nella passata stagione, dove siamo arrivate ad un passo dal grande sogno: quest’anno si parte con un’altra carica, con un obiettivo preciso. Non vedo l’ora di rivedere i tifosi, speriamo di risentirli dal vivo in palestra e non soltanto "da lontano". Ho tanta voglia di vivere questa stagione insieme a loro! I nostri tifosi ci sono stati anche nell’anno in cui non si poteva entrare nei palazzetti… chissà che bello sarà averli vicino a noi! Non vedo l’ora di viverli a pieno ritmo».
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