Mondovì: “spalata” la discussione sulla neve… la polemica diventa politica

mondovì cosa vuole fare amministrazione

Era un punto così importante che non bastava  un'interrogazione, come quella presentata dalle minoranze - LEGGI QUI. La discussione sui disagi post nevicata del 15 dicembre ha occupato la maggior parte della durata del Consiglio comunale di oggi, venerdì 30 dicembre, perfino "fuori contesto". Ma una volta "spalata" la neve, si è capito che la vera polemica non riguardava il meteo, il ghiaccio, i fiocchi. Era una valanga, sì: ma di frecciate politiche.

In una forma assolutamente inedita, considerando che si trattava di un punto oggetto di interrogazione, il sindaco Robaldo e l'assessore Campora sono entrati sul tema "extra-time", sotto forma di comunicazione del sindaco e di rincaro dell'assessore. Replicando, in sede istituzionale, gran parte del chiarimento che Campora ci aveva già dato rispondendo alle nostre domande e aggiungendo una lunghissima serie di elenchi di interventi puntuali.

Il sindaco: «Non ricordo nevicata senza polemiche al seguito: c'erano anche quando era assessore ai Lavori pubblici Enrico Rosso. Il regolamento di Polizia urbana di Mondovì risale al 2003. C'è qualcosa da migliorare, sicuramente, e lo faremo: ci assumiamo le nostre responsabilità, ed è giusto dare comunicazione in questa sede».

E aggiunge: «Stiamo valutando se rendere obbligatorie le dotazioni invernali su tutta la città - ha detto -, perché non può accadere che mezzi come i bus si intraversino sulle strade perché privi di gomme o catene». Cosa accaduta in più zone: «Anche fra via Tortora e via Carboneri - ha spiegato l'assessore Campora -, bloccando il traffico e costringendo le auto a non poter procedere».

Campora aggiunge, a mo' di predicozzo e rivolgendosi a Enrico Rosso: «Ci aspettavamo la vostra interrogazione: i disagi ci sono sempre stati, per voi era un rigore a porta vuota. Ma leggere nelle vostre dichiarazioni "il Comune dov'era?" lo ritengo demagogico e poco produttivo. Anche lei, Rosso, ex assessore ai lavori pubblici, era stato criticato per lo sgombero neve, come leggo dai giornali del 2010, 2013, 2015».

Rocco Pulitanò: «Ma questa era la risposta all'interrogazione? Nelle "comunicazioni" potete davvero lanciare questi attacchi a chi ha amministrato in passato?». E Davide Oreglia: «Assessore, guardi che le interrogazioni non sono un atto di accusa. Noi siamo qua perché siamo stati eletti, quella mattina abbiamo ricevuto segnalazioni e richieste, vogliamo dare loro risposte». Guido Bessone, consigliere di maggioranza: «Le nevicate generano sempre polemiche e disagi: non mi pareva il caso di fare un'interrogazione così tanto demagogica».

Piccata la replica di Enrico Rosso, sempre extra-interrogazione: «Uno "sproloquio" dell'assessore. La sua risposta, anche ai giornali, alludeva alle condizioni meteo avverse di questa nevicata particolare: assessore Campora, ogni tanto bisognerebbe anche sapersi prendere le proprie responsabilità. C'è stata una mancanza di coordinamento e controllo su operazioni di sabbiatura e sgombero. Nel 2010 scesero 150 cm di neve in una settimana e furono spesi, solo per quella settimana, 300 mila euro di sgombero neve. Questa volta ci sono stati disagi con 15 cm. Non dico che "ve ne siete fregati", ma c'è stata chiaramente una mancanza».

Interviene anche il presidente Elio Tomatis: «La nevicata è stata indubbiamente particolare, ce ne siamo accorti tutti. Non mi pare di aver sentito proposte su come migliorare, però. Ho visto tanta gente lamentarsi, ma poca spalare la neve. Noto però un aspetto politico: non avevo mai visto un’interrogazione presentata da gruppi politici rivali, destra e sinistra, quasi “contro-natura”. Siamo davanti a una vera “coalizione di opposizione”, che critica tutto. Non so quale fine abbia questo vostro “matrimonio”, ma mi piacerebbe che questo faccia riflettere».

Cesare Morandini, PD: «Era un'interrogazione doverosa, sacrosanta- replica -. Non c'è nessuna alleanza». E anche Rocco Pulitanò, Fratelli d'Italia, ribatte: «Vi tranquillizzo: non c'è nessun "matrimonio". A differenza di quello che invece avviene in Provincia, che vede Robaldo alleato col PD».

E l’interrogazione? Completamente disinnescata: la risposta e la relativa discussione sono durate in tutto tre minuti.

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

Caso Acna: «In questi anni non è cambiato nulla, se non in peggio»

Buongiorno sindaco Dotta vedo che la memoria sempre più sbiadita della vicenda ACNA ed il suo immane lascito generano affermazioni fuor di realtà tanto sulla gestione tecnico-operativa del sito quanto sul suo possibile riutilizzo. Ciò...

Ceva: via al “Palio dei rioni”, nel ricordo di Romina Aimo

È iniziato a Ceva l'attesissimo "Palio dei rioni 2024". Prima competizione il "Palio dei bimbi", dedicato alla memoria della compianta e indimenticata Romina Aimo, grande amante del Palio, punto di riferimento per il rione...
tony effe mondovì wake up 7 giugno

Il trapper Tony Effe a Mondovì per Wake Up, il 7 giugno 2024

Sarà il trapper Tony Effe la star che si esibirà a Mondovì in "Wake Up" il 7 giugno. Le date sono già state annunciate da "Wake Up" e i biglietti sono in vendita su...

25 aprile a Carrù, Chiara Gribaudo: «Festa divisiva? C’era chi sognava un’Italia migliore e...

«Se qualcuno pensa che il 25 aprile sia divisivo, io allora dico di sì. È divisivo perché, allora, c’era qualcuno che sognava un’Italia diversa, in cui le diversità rappresentassero una ricchezza e non dovesse...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...