Avevano imbrattano i muri interni della stazione di Mondovì, nell’atrio. Sull’intonaco erano apparse parole gravi e offensive, nei confronti della magistratura e delle Forze dell’ordine, che fin da subito avevano scatenato l’ondata di sdegno e condanna da parte delle istituzioni. Il giorno successivo la segnalazione da parte del Comune e dell’Associazione “Mondoqui”, ovvero l’altro lunedì, le scritte erano poi state prontamente rimosse. Ora, dopo l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i responsabili sono stati individuati dai Carabinieri. Si tratta di un gruppo di giovani e giovanissimi (anche minorenni), già noti alle Forze dell’ordine. Per loro scatterà la denuncia.