Cosa sta accadendo, nel mondo degli adolescenti? I numeri che oggi emergono dalle Scuole, dagli studi degli psicologi, dall’esperienza degli educatori e da chi si rivolge ai servizi di neuropsichiatria, mostrano una situazione di allarme crescente che sta travolgendo la “generazione Z”. Se ne parlerà a Mondovì venerdì 3 marzo alle 18 nella libreria “Confabula” (piazza Cesare Battisti, 3/C), attraverso due approcci differenti. Dialogheranno fra loro la professoressa Alessandra Belfiore, docente del Liceo “Vasco-Beccaria-Govone” di Mondovì, autrice del libro “Help!” (Villaggio Maori Edizioni, 2022) che indaga sul fenomeno e sulle sue cause, la psicologa e docente dott.ssa Alessandra Costa e il giornalista Marco Turco, autori del progetto “In cerca di Gioia”, gioco di ruolo che esplora le dinamiche del disagio adolescenziale che ha esordito lo scorso anno nei Licei monregalesi.
“Help!” è un’indagine nel mondo del disagio. Autolesionismo, suicidi, disturbi del sonno, ansia, depressione, anoressia, bulimia. I sintomi c’erano già prima del Covid e della Dad, ma la vita da eremiti che il periodo di pandemia ha imposto a questa generazione ha fatto esplodere il numero dei casi. Alessandra Belfiore ha visto crescere il dolore per la vita sotto i suoi occhi, sui banchi di scuola, invitando insegnanti, famiglie e istituzioni all’ascolto e all’empatia verso i ragazzi e le ragazze. Ha intervistato psicologi, neuropsichiatri e filosofi. Perché, dunque, i ragazzi «sbroccano»? – come ama ripetere il neuropsichiatra infantile Stefano Vicari, usando proprio il linguaggio giovanile. È questa la domanda principale che intende individuare responsabilità, cause e soluzioni. Il libro, nei fatti, è un viaggio panoramico e dagli sbocchi inediti alla ricerca di risposte ed è una richiesta di aiuto rivolta agli specialisti che sperimentano soluzioni più efficaci, come quelle nuovissime adottate in alcune strutture sanitarie e scolastiche.
Il progetto “In cerca di Gioia” nasce a cavallo della pandemia, da una domanda: si può affrontare il tema del disagio nelle Scuole, utilizzando una metodologia efficace che consenta di condurre i ragazzi al cuore della tematica? Partendo da interviste, analisi e confronti, la dott.ssa Alessandra Costa, psicologa e psicoterapeuta che da anni segue gli adolescenti, ha coinvolto Marco Turco, giornalista ed esperto di giochi di ruolo, nella realizzazione di un’esperienza costruita per le classi delle Superiori che oggi è al suo secondo anno di applicazione a Mondovì. “In cerca di Gioia” affronta tutte le tematiche “calde” del vivere degli adolescenti: autolesionismo, disturbi, depressione, bullismo, bodyshaming, discriminazioni, sessualità, uso dei social, relazioni di gruppo, rapporto genitori-figli. Il gioco di ruolo consente di affrontare i temi attraverso un’esperienza immersiva e interattiva dalle grandi potenzialità. Uno stimolo per l’empatia: i partecipanti sperimentano in prima persona le emozioni, con risultati che fino a oggi si sono dimostrati di enorme interesse e utilità.
A moderare l’incontro e dialogare con gli autori ci saranno il libraio Marco Picco di “Confabula” e l’avvocata Elisa Rolfi, da tempo impegnata nei progetti di “mediazione scolastica” negli Istituti scolastici: uno spazio di incontro in un ambiente neutrale in cui una terza persona, imparziale, qualificata, e con una formazione specifica, agisce per incoraggiare e facilitare la risoluzione di un conflitto fra le parti (studenti, insegnanti, dirigenti, personale scolastico, genitori), migliorando il dialogo fra esse e permettendo di acquisire consapevolezza delle proprie emozioni, di imparare a gestirle sviluppando così empatie e capacità di problem solving.