Torna a Paroldo la “Fiera della Dula”

Il 2 giugno una giornate di festa con un programma dedicato alla valorizzazione della pecora delle Langhe e dei prodotti locali

Torna a Paroldo la “Fiera della Dula”. In collaborazione con Onaf, Alte Terre DOP il Comune ha organizzato una giornata di festa per tutte le età e un programma dedicato alla valorizzazione della pecora delle Langhe e dei prodotti locali. Fulcro dell’evento sarà la borgata Cavallini, con l’ecomuseo della pecora delle Langhe (aperto tutto il giorno), ma non mancheranno gastronomia, attività creative e intrattenimento.
Spiega il sindaco Piercarlo Adami: «Ci siamo impegnati a creare un programma diversificato che possa soddisfare le diverse esigenze e interessi dei partecipanti. Dalla mostra-mercato che offre una selezione di prodotti artigianali e gastronomici di qualità, alle dimostrazioni di tosatura e filatura della lana che mostrano antiche tecniche artigianali, fino alle emozionanti dimostrazioni di sheep dog con i Border Collie addestrati. Abbiamo pensato anche ai più piccoli, offrendo loro giochi tradizionali e laboratori gratuiti, senza dimenticare genitori e nonni a cui proponiamo altri laboratori a tema formaggio e lana e poi un grande ritorno: il ballo a palchetto». Ed il programma è davvero ricco.
Anteprima dell’evento sarà la “½ Ora Canonica: giovedì 1° giugno alle 21 un’anteprima con la versione “da camera” del fortunato e surreale spettacolo “L’Ora Canonica” nato nel 2013 da un’idea di Filippo Bessone. Lo spettacolo si terrà all’aperto e il biglietto di ingresso costa € 10.

Torna a Paroldo la “Fiera della Dula”


Venerdì 2 giugno “Fiera e Festa della Dula”. La giornata di venerdì si aprirà alle 10.30 con il taglio del nastro per l’inaugurazione della fiera e della piazza comunale. Il momento verrà reso ancora più speciale e festoso dalla presenza della Banda musicale “Adriano Bersone Masenti”. Durante l’intera giornata, i visitatori potranno godere della mostra mercato, con una selezione di espositori di artigianato e gastronomia locale. Sarà possibile degustare i prodotti offerti presso i vari stand per un’esperienza culinaria autentica e di qualità. Ma anche la tradizione sarà un elemento centrale della “Fiera della Dula”: Paroldo si animerà con artigiani che mostreranno le loro abilità nella tosatura degli animali, filatura, tintura e tessitura della lana. Inoltre al pomeriggio sarà possibile anche cimentarsi in giochi popolari e tradizionali a cura dell’Associazione “L’Albero del Macramè”. Le dimostrazioni di “Sheep dog” saranno un altro momento clou della manifestazione. Sempre nel pomeriggio, Border Collie addestrati dimostreranno il loro talento nella gestione e nel controllo del gregge: uno spettacolo emozionante che testimonia l’intenso rapporto che lega uomini e animali.
Laboratori. In borgata Cavallini sarà possibile partecipare a laboratori per grandi e bambini legati al Formaggio (a cura di ONAF e Associazione Alte Terre DOP) o alla lana (con la mastra feltraia Romina Dogliani).
I più piccoli potranno partecipare al laboratorio “Le mani nella Tuma”: un’esperienza educativa e divertente che coinvolge i bambini nel mondo della produzione casearia. Gli adulti possono scegliere se cogliere l’occasione per apprezzare le sottili sfumature di sapori e aromi che caratterizzano i prodotti enogastronomici del territorio con la “Degustazione guidata” dai maestri assaggiatori dell’ONAF oppure lasciare spazio alla creatività nel laboratorio “Un arazzo in lana”, tenuto dalla mastra feltraia Romina Dogliani. Qui i partecipanti avranno l’opportunità di realizzare il proprio arazzo personale utilizzando la lana colorata e ispirandosi ai quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Tutti i laboratori sono gratuiti, ma i posti sono limitati perciò è consigliato riservare gratuitamente un posto tramite il sito www.paroldoaltralanga.com/eventi.
Gastronomia. La “Fiera della Dula” sarà una varietà di sapori da assaggiare: la parte della mostra-mercato sarà organizzata con isole per la degustazione dei prodotti tipici presenti negli stand. Inoltre sarà possibile prenotare un pranzo a tema “pecora” presso l’area Pro Loco a cura degli Amici di Valcasotto o sperimentare le delizie preparate dal “Bistrot 25 Miglia” tra cui il LAMBburger (Hamburgher con carne trita di pecora da un allevamento biodinamico di Paroldo e cotto su pietra ollare.)
Il ballo a palchetto. Una chicca che mancava da tanto tempo: torna a Paroldo dopo trent’anni il ballo a palchetto di Stroppiana. A partire dalle 17 e fino a tarda sera il liscio diventa protagonista sulle assi disposte in cerchio con la musica di Alberto e Simone.
Conclude il sindaco, Piercarlo Adami: «Vorremmo fosse davvero una giornata di festa per tutti: una giornata in cui la comunità locale si riunisce per celebrare la sua storia e le sue radici e offre ai visitatori un’esperienza memorabile; un piccolo contributo per stimolare il turismo sostenibile e preservare le nostre radici per le generazioni future». L’evento è organizzato con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e il contributo della Fondazione CRC. Per maggiori informazioni 3286517092.

www.paroldoaltralanga.com/eventi.

Inaugurazione della piazza… 70 anni dopo

Sul Libro “Storia di Paroldo e dei Paroldesi” c’è una foto cara a tanti abitanti del piccolo Comune dell’Alta Langa: quella datata 1953 in cui il sindaco Aldo Berutti, don Strazzalino e il deputato Ferraris tagliano il nastro della nuova piazza comunale. In occasione della “Fiera della Dula”, a 70 anni esatti da quella foto, l’Amministrazione comunale taglierà nuovamente il nastro in quella stessa posizione, questa volta per inaugurare la bellissima piazza, rivisitata nella pavimentazione e nell’illuminazione, grazie ai contributi di Regione Piemonte, Fondazione CRC e a fondi propri del Comune di Paroldo. È sicuramente un progetto di altissimo livello che ha previsto, oltre alla pavimentazione, opere di drenaggio per il recupero delle acque sotterranee, per la raccolta delle acque superficiali e la costruzione della tettoia sotto la quale è stato inserito il Postamat da parte di Poste italiane.
Completano l’opera la piantumazione dei platani e il verde delle aiuole con la collocazione delle rose che abbelliranno anche le abitazioni private collocate sulla piazza. Il progetto è stato realizzato da “Spaziokubo” di Ceva a cura dell’arch. Rossella Cuncu in collaborazione con lo studio dell’Arch. Andrea Girard di Cuneo e con la consulenza del Geologo Beppe Galliano. L’appuntamento è quindi venerdì 2 Giugno alle 10.30 quando, la presenza delle autorità e della Banda musicale “Adriano Bersone Masenti” di Ceva conferirà un’atmosfera festosa e solenne all’evento, risultato di un impegno costante per migliorare e valorizzare gli spazi pubblici.

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