«Perché la “Fiera del Bue Grasso” non ha un gadget ufficiale?». L’idea di Silvia Isvoranu, la fioraia di “Silvy’s Flower” di Carrù parte da questa domanda. Il risultato si materializza con l’aiuto del giovane studio di ingegneri Etra Project che ha sede proprio nella vicina via Cavour. «A parte l’immagine classica del bue che campeggia su ogni manifesto – ci spiega Silvia – non c’era qualcosa di indossabile che potesse lasciare un segno materiale della propria partecipazione alla “Fiera”. Così ho deciso di ideare simpaticamente delle corna da bue da mettere in testa, per grandi e piccini. In più ci sono le spille da attaccare addosso ai vestiti per commemorare questa 107° edizione di Fiera». Al motto di “Mettiti le corna” i gadget stanno già lentamente invadendo Carrù. Al costo di 3 euro (la spilla) e 5 (le corna) si può quindi fare un pensierino che resta. Non solo presso il negozio di “Sylvi’s Flower” in via San Giuseppe 3, ma anche un po’ in tutto il paese, dal Bar Piazza alla Pasticceria “Artigiana” oltre che nello stand ufficiale della Pro Loco il giorno della Fiera. Quando forse si vedranno un po’ di corna in più.
“Mettiti le corna”: i gadget ufficiali della Fiera del Bue
L’idea di Silvia Isvoranu, la fioraia di “Silvy’s Flower” di Carrù.