Giuseppe Mastini, alias Johnny lo Zingaro, condannato all’ergastolo nel 1989 per una serie di efferati omicidi e detenuto nel carcere di Fossano, è evaso per la terza volta. Ha fatto perdere le sue tracce venerdì mattina, nel tragitto fra Fossano e Cairo Montenotte, (Savona) dove si recava ogni giorno in treno, per svolgere un lavoro esterno.
L’ergastolano, negli anni Ottanta vero e proprio terrore della Roma criminale, era in semilibertà dallo scorso agosto e da novembre si recava tutti i giorni alla scuola della polizia penitenziaria di Cairo Montenotte, dove svolgeva piccole mansioni. Ieri mattina non si è presentato al lavoro e da venerdì sera è stato dichiarato evaso. L’allarme è stato dato dopo il mancato arrivo a Cairo e sono subito scattate le ricerche. Secondo le prime informazioni dopo essere sceso dal treno a Cairo Montenotte, in taxi si sarebbe fatto portare a Genova, dove avrebbe poi fatto perdere ogni traccia.
Prima di Fossano aveva scontato la pena nelle carceri di Voghera (Pavia) e di Badu 'e Carros in Sardegna.
“Johnny lo Zingaro” evaso dal carcere di Fossano: le tracce si perdono a Genova
Detenuto in semi libertà, condannato all’ergastolo, era atteso al lavoro a Cairo M.tte