A quasi tre mesi dalla tragedia che portò il lutto in tutta la comunità di Murazzano, nuovi fatti fanno emergere le circostanze in cui trovò la morte Clara Messuerotti, 20 anni, deceduta nella notte di Capodanno, dopo essere stata falciata dall’auto di un trentenne – G.I. anche lui di Murazzano – che rientrava a casa, alla guida della propria auto, un “Doblò” e trovato con un tasso alcolico pari a 2,5. Per lui scattò l’arresto e la denuncia per omicidio stradale e fu inviato ai domiciliari, presso la propria abitazione.
L’investimento e le circostanze dell’incidente, così come furono descritte, pur sembrando pertinenti, non furono però mai chiarite nei particolari, nè mai smentite ufficialmente. E quella che potrebbe essere “la verità” traspare solo qualche giorno fa, quando un’amica di Clara ha postato su “fb” gli auguri per quello che sarebbe stato il suo 21° compleanno. Auguri velati dal dolore e dalla tristezza, ma anche dalla rabbia e dalla disperazione. E proprio dalle sue parole emerge come sarebbe accaduto l’incidente. Versione che ha poi trovato conferma anche da parte degli inquirenti.
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 22 marzo 2017