Monregalesi a Bruxelles, il giorno dopo l’attacco: «Non ci sentiamo sicuri»

Come la commenti, la strage, quando ce l’hai lì davanti?

Succede di nuovo. Come la commenti, la strage, quando ce l’hai lì davanti? Lorenzo stava rientrando dalle vacanze negli Stati Uniti, aveva fatto scalo a Bruxelles per cambiare aereo. E si è trovato a due passi dal nuovo attentato che ha colpito il cuore d’Europa, lasciando per terra 34 morti. Le bombe kamikaze sono esplose all’aeroporto di Zaventem e nella metropolitana, una strage che è già stata rivendicata dall’Isis. Lorenzo ci parla al telefono, mentre è ancora all’aeroporto: «Ho visto centinaia di persone che scappavano e urlavano, ho sentito le sirene. Non sapevo cosa pensare».

(FOTO: ANSA)

UN MONREGALESE ALL'AEROPORTO: LA TESTIMONIANZA

Il nuovo attentato è avvenuto la mattina di martedì 22 marzo. Bruxelles non è solo il cuore politico dell’Europa unita: è soprattutto la città dove, appena tre giorni prima, era stato bloccato e arrestato Salah Abdeslam, l’uomo che era ancora ricercato per la strage di Parigi. Prima sono esplose le bombe in aeroporto. Qui c’era Lorenzo Lingua, 30 anni di Villanova M.vì. Stava rientrando dalle sue vacanze negli Usa. Ha fatto scalo ed era in attesa del volo per Milano: «Stavamo attraversando l’area di transito – ci racconta, mentre ancora si trova sul posto –, avevo fatto il check-in alle 7 del mattino.

UN MAGLIANESE IN COSTA D'AVORIO NEL GIORNO DEL MASSACRO IN SPIAGGIA

«Siamo sotto shock: dove sono le misure di sicurezza?»
Si trova a Bruxelles anche Andrea Bailo, originario di Magliano che oggi vive a Overijse ma lavora nella capitale: «Lavoro in centro, in Avenue Louise – racconta –, prendo quella linea metro tutti i giorni». Oggi com’è il clima in città? «Siamo sotto shock… ma anche delusi di come siano state gestite le cose. Dai primi attacchi a Parigi alla cattura di Salah… la sensazione è che la sicurezza non sia stata all’altezza. Ora ci sono soldati ovunque in città, ma a cosa servono?».

AMPIO SERVIZIO su L'Unione Monregalese del 23 marzo

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

Traffico in tilt a Ceva: il sindaco incontra il referente Anas

A poche ore di distanza dai disagi alla viabilità che si sono verificati durante il ponte del 25 Aprile nel Cebano e nella Valle Tanaro, il sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone ha incontrato il...

25 Aprile a Magliano: il sindaco Bailo ha ricordato il partigiano “Gabbi”, Pietro Burdisso

Giovedì 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, il Comune di Magliano, le Associazioni del paese e i cittadini si sono ritrovati sulla piazza del municipio. Dopo l’alzabandiera del Gruppo...

A Mondovì nasce la Comunità energetica “MondoCER”: fotovoltaico sul tetto del CFP

Nasce a Mondovì "MondoCER", la comunità energetica cittadina per produrre energia da fonti rinnovabili: un impianto fotovoltaico installato sui tetti del CFP, il Centro di formazione professionale al "Beila". Un impianto da 20 kWp...

“Dietro la collina”: il nuovo romanzo di Paolo Fiore

Angelo Branduardi, Simon and Garfunkel e adesso Francesco De Gregori: l’ultimo capitolo delle “Storie del Monte Regale” partorite dalla fantasia di Paolo Fiore come i due precedenti porta nel titolo un riferimento musicale, nella...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...