«Mi rivolgo a voi come sindacato locale che dovrebbe mediare, con una certa urgenza, le situazioni che si sono create tra uffici comunali ed esercenti monregalesi». Comincia così la dura lettera a Confcommercio di Marco Maccagno, gestore del "Bistrò Caffè" a Breo. Una lettera inoltrata al sindaco e ai giornali.
Il tema: la situazione dei dehors. «Situazioni che si sono create tra uffici comunali ed esercenti monregalesi - scrive il gestore - ognuno dei quali, me compreso, ha pendenze con la tesoreria del comune, problemi con l'Ufficio tecnico e chi più ne ha più ne metta. A oggi non mi risulta alcun vostro parere in merito per tutelare chi si trova in situazioni grottesche. Attendo una risposta anche perchè questo problema é da 18 anni che intralcia, con regolamenti poco chiari, le nostre attività».
Maccagno, ex consigliere del direttivo de "La Funicolare", è anche l'ideatore della pagina Facebook "Caffeina" in cui spesso si affrontano problematiche cittadine, sia uno dei promotori dell'arrivo di Collisioni a Mondovì.
Carlo Comino, presidente Confcommercio Mondovì: «Siamo a conoscenza che vi sono problematiche su questo tema, ma non possiamo conoscere se queste siano frutto di inadempienze da parte del singolo. In ogni caso Confcommercio rimane disponibile a qualunque confronto o dialogo che gli esercenti chiedano di aprire con gli Uffici del Comune».
Entra nel tema anche Mattia Germone, esercente di Mondovì: «Purtroppo il problema dei costi esiste. Dal momento che è il Comune a emettere sia i bollettini della tassa rifiuti, la “Tares”, che del canone per l’occupazione del suolo pubblico, la “Cosap”, se si creano intoppi con la prima non viene più concessa la seconda… e l’esercente si ritrova “abusivo”».