Ci sarà lo street food in via Sant’Agostino, con le “Osterie dei golosi” a Piazza. E resta il tartufo in p.za Cesare Battisti. Il cantiere per “Peccati di Gola” 2016 è aperto. La scorsa settimana il Comune ha incontrato Fly Eventi, che si è confermato gestore della manifestazione. Questa volta però il progetto è stato redatto con la collaborazione di altre aziende, come la “AlFiere” di Marene per la logistica, la “Esedra” di Mondovì, Monregaltour-Itur, e dopo aver consultato Associazioni che verranno coinvolte attivamente quali “La Funicolare”, “Dopolavoro Musicale” e “The Cheese Storyteller”. Coldiretti e l’Alberghiero saranno protagonisti.
L’organizzazione a Fly Eventi
L’offerta di Fly Eventi (la stessa azienda che ha gestito “Peccati di Gola” negli ultimi anni) è stata l’unica arrivata per organizzare la manifestazione. Ma le coordinate dettate dal Comune erano comunque molto chiare, e “Fly Eventi” spiega come verranno messe in pratica. “Peccati di Gola” 2016 si svolgerà dal 29 ottobre al 1 novembre, ovvero da sabato a martedì approfittando del ponte dei Santi. Sarà organizzato per le vie e le piazze della città e sarà gratuito.
Show-cooking nella cornice storica di Santo Stefano
Sparisce il biglietto di ingresso, e spariscono anche i ticket degustazione: sarà possibile acquistare un carnet di degustazioni a parte, ma l’intera fiera del gusto è ad accesso libero. A Piazza troveranno posto le “Osterie dei golosi”, mentre il clou sarà a Breo: gli show-cooking troveranno posto nell’ex chiesa di Santo Stefano (probabile la presenza di chef famosi), in mezzo a una via Sant’Agostino dedicata allo street food. La “Fiera del tartufo” resta in p.za Cesare Battisti, mentre corso Statuto sarà dedicato agli stand espositivi. Potrebbero tornare le cene a tema, gli incontri gastronomico-culturali e i laboratori del gusto.
Il comunicato stampa
“Torna con una nuova formula Peccati di gola e Mondovì ed il Monregalese si affermano ancora una volta capitale del buon cibo con i prodotti a km zero delle aziende agricole locali – dichiarano il sindaco Stefano Viglione e l’assessore Guido Tealdi -. Il nuovo format è il frutto di un tavolo di lavoro ampio che ha visto protagonisti enti ed associazioni del territorio. Grazie all’attività ed al contributo dato dal gruppo di lavoro si è potuto giungere alla definizione del nuovo modello organizzativo che ha come obiettivo promuovere ulteriormente ed affermare Peccati di Gola come manifestazione di riferimento della vocazione enogastronomica del nostro territorio. Elemento di particolare novità dell’edizione sarà sicuramente la gratuità di un evento che si lega ulteriormente al centro storico cittadino”.
La nuova formula ridisegna l’aspetto di Peccati di Gola e ne valorizza l’originale idea di percorso del gusto attraverso le produzioni di qualità certificate e a km zero. L’area espositiva e di ristorazione abbandonerà dunque la tensostruttura di Piazza della Repubblica, per articolarsi nelle piazze e nelle vie del centro storico e del rione Piazza, che si trasformano in un’ampia vetrina per le eccellenze agroalimentari del territorio piemontese. L’Expo di Peccati di Gola, la parte espositiva della manifestazione, si snoderà dunque tra Corso Statuto, Piazza Martiri della Libertà, Piazza Cesare Battisti, Piazza Roma, Piazza San Pietro, Via Sant’Agostino, Piazza Moizo, Piazza Santa Maria Maggiore e Piazza Maggiore.
Da quest’anno, come anticipato, l’ingresso alla manifestazione sarà gratuito, e i visitatori potranno organizzare il percorso come desiderano, seguendo le indicazioni e la mappa forniti nei punti informativi. Piazza Cesare Battisti si conferma il tempio del tartufo e ospiterà la XIX Fiera Regionale del Tartufo con la partecipazione dei Trifolao dell’Associazione Cebano Monregalese e del Centro Nazionale Studi Tartufi. Nella piazza sarà inoltre allestita un’area verde per le dimostrazioni di ricerca del tartufo con i cani. Piazza Moizo accoglierà, novità di quest’anno, i birrifici artigianali del territorio: una vetrina dedicata ad amanti e appassionati della birra che potranno incontrare le aziende locali impegnate nella produzione di qualità e che lavorano con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale.
Tornano le Osterie dei Golosi, le aree dedicate alla ristorazione, che si sposteranno in Piazza Maggiore all’interno di una tensostruttura coperta e riscaldata di 550 mq e con circa 200 posti a sedere. Oltre all’offerta culinaria a base di piatti legati alla tradizione monregalese e delle Alpi del Mare, come i plin artigianali, il bollito, la polenta, i salumi e i formaggi, le osterie ospiteranno spettacoli musicali e di intrattenimento.
Altra grande novità è lo spazio dedicato allo street food alla piemontese: in Piazza San Pietro e in Via Sant’Agostino si potranno gustare i piatti preparati al momento sui caratteristici mezzi attrezzati simbolo del cibo da strada: un gustoso aperitivo, uno spuntino veloce o un pasto completo all’insegna della tradizione piemontese rivisitata per l’occasione.
Tra le conferme, l’iniziativa Assapora la Cultura, che valorizza le risorse culturali del territorio con visite guidate ai monumenti e alle mostre cittadine, in sinergia con le associazioni di riferimento e con il Sistema Urbano Integrato Mondovì città d’Arte e cultura. Rinnovato anche il gemellaggio con la manifestazione di Imperia Olioliva, che si inserisce nelle attività volte a promuovere i prodotti dei territori delle Alpi del Mare, e che ogni anno porta a Peccati di Gola numerosi produttori di olio, olive e celebre pesto ligure.
Si preannuncia ampio e variegato il programma di eventi e attività culturali, dai laboratori didattici per grandi e piccini alle esperienze sensoriali, dalle degustazioni agli showcooking, curato da Luca Ferrua de La Stampa e Maria Cristina Crucitti di The Cheese Storyteller.
Quest’anno gli appuntamenti culturali si terranno presso il Centro Espositivo Santo Stefano, che diventerà una vera e propria Agorà della gola: un luogo di ritrovo in cui approfondire le conoscenze sui prodotti del territorio, imparare a conoscerli e ad apprezzarne le caratteristiche e la qualità, incontrare chef e produttori e farsi guidare in percorsi di degustazione insieme a esperti e professionisti del settore.
Non mancheranno infine le amate Cene Peccaminose, gli appuntamenti culinari a tema, che quest’anno saranno realizzate in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Giolitti di Mondovì.
Mondovì sarà dunque per quattro giorni – un giorno in più rispetto alle edizioni precedenti, grazie al ponte per le festività legate al giorni di Ognissanti - la capitale del buon cibo, con i prodotti a km zero delle aziende locali che attireranno migliaia di appassionati non solo monregalesi, ma provenienti da tutto il Piemonte, Liguria e dalla vicina Francia.
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