A carte scoperte, con i millennials

l prossimo Sinodo dei vescovi, nel 2018, avrà all’attenzione proprio la fede nelle nuove generazioni

La scommessa della Chiesa oggi è giocata sui giovani. Il prossimo Sinodo dei vescovi, nel 2018, avrà all’attenzione proprio la fede nelle nuove generazioni, che è esperienza complessa, articolata, altalenante. Ma, come è inevitabile, misurandosi sul cammino religioso, spesso a zig zag, degli stessi giovani oggi, non ci si può sottrarre ad una presa in carico di tutto il mondo giovanile, con le sue contraddizioni, le sue attese, i suoi ideali, le sue sbandate. C’è innanzitutto l’appello a farsi avanti, rispondendo ad un questionario ampio e dettagliato, esprimendosi con libertà, con audacia, con franchezza, senza nascondersi nulla, senza rifugiarsi nel non detto o nello scontato. Un invito a mettere tutte le carte sul tavolo, interpellando i vescovi che giovani non sono più e che con i giovani d’oggi forse devono ricostruire un qualche rapporto, una qualche intesa, una qualche sintonia. Insomma sembra giunto il momento di smetterla con la logica che vede, anche nella Chiesa, gli adulti segnare un certo ritmo (inesorabilmente legato alla propria età non più verde), mentre alle giovani generazioni si dà spazio nella misura in cui possano adeguarsi a quel disegno, senza svicolare troppo… In attesa che la giovinezza passi, appunto. No, ci si deve mettere un po’ tutti in discussione, senza giovanilismi inutili e dannosi, senza chiusure pregiudiziali ad ogni novità e ad ogni istanza inedita. Sarà uno scossone? Potrebbe esserlo. Come potrebbe diventare una prassi da condividere su più fronti. Per non sprecare i segnali controversi che giungono oggi dal mondo giovanile, dai nativi digitali, dai millennials, dai ragazzi tecnologici che forse si trascurano o si lasciano nelle loro reti o nelle loro connessioni. Ci sono luci ed ombre. Prevale il chiaroscuro. Bisogna parlarne, a tutto campo. Partendo magari dal percorso di fede che per tanti giovani si perde, si smarrisce, si avvita altrove… per poi riannodarsi più tardi (non sempre) in condizioni altre, avendo lasciato al vento – strada facendo – più di uno spezzone di vita. Il tutto può rivelarsi interessante ed intrigante. La sfida è provarci. Per riuscirci, però, occorre che quasi tutti stiano al gioco serio di scendere in campo, volendo cambiare un po’ le cose.

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

“Dietro la collina”: il nuovo romanzo di Paolo Fiore

Angelo Branduardi, Simon and Garfunkel e adesso Francesco De Gregori: l’ultimo capitolo delle “Storie del Monte Regale” partorite dalla fantasia di Paolo Fiore come i due precedenti porta nel titolo un riferimento musicale, nella...

Il Comune di Bastia impegna 95 mila euro per riqualificare la piazza delle Scuole

Nei prossimi mesi, la piazza delle Scuola di Bastia, nel centro storico del paese, cambierà completamente volto. La riqualificazione del concentrico, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale del sindaco Francesco Rocca, partirà quindi proprio dall’area antistante...

A Cigliè, antiche strade tra le colline diventano quattro percorsi naturalistici

Nell’ambito della camminata “Esplorando Cigliè” del prossimo 5 maggio, l’Amministrazione comunale presenterà quattro percorsi naturalistici, recuperati in due anni e mezzo di lavori, che riprendono e ripercorrono le antiche strade intorno all’abitato e tra...

Caso Acna: «In questi anni non è cambiato nulla, se non in peggio»

Buongiorno sindaco Dotta vedo che la memoria sempre più sbiadita della vicenda ACNA ed il suo immane lascito generano affermazioni fuor di realtà tanto sulla gestione tecnico-operativa del sito quanto sul suo possibile riutilizzo. Ciò...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...