Venerdì 17 maggio a Mondovì va in scena l’evento conclusivo del progetto “Il corpo danneggiato: nuove emergenze in adolescenza” e lo spettacolo "We bulli".
IL PROGETTO
Promuovere la salute e il benessere adolescenziale, favorire la costruzione dell’identità personale e migliorare l’efficacia terapeutica dei percorsi dedicati ai ragazzi con disagio psicopatologico. Erano questi gli obiettivi principali del progetto “Il corpo danneggiato: nuove emergenze in adolescenza”, finanziato dalla Fondazione CRC nell’ambito del Bando “Prevenzione e Salute 2016”, promosso dalla Città di Mondovì con la collaborazione dell’Asl Cn 1, del Cssm, della Caritas diocesana, dell’Associazione Genitori, del CFP Cebano-Monregalese, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dell’Unione montana del Cebano, della cooperativa “Caracol” e degli Istituti scolastici cittadini.
Dopo quasi tre anni di attività, il progetto volge al termine. Attività e risultati, già illustrati in sede di Consiglio comunale, verranno “restituiti” alla popolazione nell’ambito di una giornata conclusiva che si terrà venerdì 17 maggio. Significativo anche il titolo dell’evento: “CDream: nuovi orizzonti in adolescenza”, a testimoniare il percorso fatto dall’emergenza di un corpo danneggiato all’adolescenza come nuovo orizzonte, da vivere mettendosi in gioco e superando le proprie paure. La giornata di venerdì sarà strutturata in due momenti: un pomeriggio di formazione per genitori e “addetti ai lavori” e uno spettacolo teatrale finale aperto a tutti.
Pomeriggio di formazione e confronto
Alle ore 14,30, presso il Teatro “Baretti”, presentazione generale del progetto. Seguirà un pomeriggio formativo rivolto a operatori, insegnanti e genitori, che avranno modo di partecipare a quattro differenti laboratori. Medi#zioni a cura di Michele Marangi, media educator e docente in Università Cattolica di Milano, che affronterà il tema dei media digitali e della consapevolezza nell’uso dei social; Arrampicare: oltre la propria zona di comfort, a cura di Giorgia Tesio, campionessa italiana di arrampicata boulder, e Andrea Prette, guida alpina; la pratica del teatro come occasione di scoperta, a cura
dell’attrice, regista e insegnante di recitazione Elena Griseri; display, percorsi di benessere digitale, a cura di Valentino Merlo, educatore professionale del Dipartimento Dipendenze dell’Asl Cn 2. La partecipazione ai workshop è gratuita e le iscrizioni sono aperte, occorre registrarsi scrivendo a cdreaminfo@gmail.com.