L’arancione torna ad essere il colore della notte a Carrù. Ma questa volta l’appuntamento, che giunge al “bis” dopo la bell’invenzione dell’anno scorso, si spalma già nell’arco dell’intera giornata. Sabato 8 giugno merita davvero venire a fare un giro in paese, a partire dal primo pomeriggio. Troverete le bancarelle degli “artisti ingegnosi” sistemati dalle 15 in piazza Perotti. L’idea del mercatino è a cura di Federica Ferrero. Poco più in là c’è poi la grande novità di quest’anno: l’“Open Day del Soccorso”. L’anno scorso la grande manifestazione di piazza si era svolta a Mondovì. Questa volta ci si trasferisce nella “porta d’la Langa”. Calato poi il sole, si accende tutto il resto. Dallo street food delle Pro Loco ai concertini disseminati in tutto il centro paese.
Il soccorso in piazza
I volontari delle associazioni impegnate nell’organizzazione – l’Anpas Croce Bianca di Ceva, Garessio e Fossano, i Volontari del Soccorso di Clavesana e Dogliani, la Pubblica Assistenza Valli Monregalesi e la Croce Rossa Italiana di Mondovì, con il patrocinio delle istituzioni locali – hanno fatto da portavoce della cultura del primo soccorso presso oltre 4000 allievi delle Scuole secondarie della Provincia. Gli studenti, preparati teoricamente, sono stati anche messi alla prova con simulazioni pratiche su manichini didattici “professionali”. Una preparazione quasi “agonistica”, incentrata sulla sensibilizzazione per la rianimazione cardio-polmonare e anche per la sfida della giornata tra le varie classi. La migliore sarà premiata con un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) fornito dai giovani del Leo Club Mondovì Monregalese insieme a Gemini Project impianti di Bra e Poliprogram carpenteria di Clavesana. Ma c’è di più. «Dalle 12 alle 24 spiega il dottor Gasparino, responsabile scientifico del progetto tenteremo di registrare un record mondiale per essere inseriti nel Guinness dei primati, sostenendo una 12 ore ininterrotta di rianimazione cardiopolmonare, con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione di tutti sull’importanza di questa tecnica. Durante la manifestazione verrà inoltre presenta l’applicazione per smartphone “Help”, sviluppata di concerto con l’I.I.S. “Cigna” partendo da un’idea semplice: come risolvere in maniera professionale quelle piccole e grandi situazioni di emergenza che tutti noi possiamo incontrare durante la giornata». Dalle 21 in avanti, dopo la premiazione, la festa continuerà con il concerto della band Scrubs.
Pro Loco, atletica e… moda
Confermatissimi tutti gli altri appuntamenti. La novità assoluta sono i “Carrù Athetic Games” al campetto delle Scuole (dalle 16), a partecipazione libera e organizzata dal ricco polo di Carrù dell’asd Atletica Mondovì. Poi sul corso Einaudi tornano le “Pro Loco in Carrù”, un’unione di vari paesi pronte per offrire street food e piatti completi. Lo spunto è “farsi” tutti gli stand per arrivare a un pasto completo, dagli antipasti ai dolci. Ci sono pure le lumache (di Sant’Albano) e i più canonici vitello tonnato con battuta al coltello e birra da spillare. La “Notte Arancione” per essere tale ha però poi bisogno di bancarelle, negozi aperti e musica in strada. A questo ci pensano i giovani artisti della “Scala del re” sistemati un po’ dappertutto. In piazza Cenacchio la Lida sezione Mondovì-Carrù-Ceva organizza il “memorial Ernesto Fresia” con amici a quattro zampe, mentre in piazza Dante la Banda musicale “Alesina” e la “Miniband”, composta dagli allievi, metteranno in scena il loro concerto. Poco dopo, alle 22, comincia in piazza Perotti la sfilata di moda allestita da “Black and White”. Insomma si può davvero dire che “Orange is the new black”.
FOTO MARCO AIMO