Alcuni appassionati hanno notato un'insolita presenza all'interno dell'Oasi naturalistica "La Madonnina" di Sant'Albano Stura. Per la prima volta in assoluto nel Cuneese, è stato infatti avvistato e fotografato un esemplare di "gabbiano roseo" (Croicocephalus genei), volatile che in estate frequenta abitualmente lagune e saline, mentre in inverno si sposta prevalentemente sulla costa, con rapide puntate in mare aperto per recuperare il cibo sufficiente. “Originario” dell’Europa dell’est, il "gabbiano roseo" è presente in Italia come nidificante solo dal 1976, quando i primi siti sono stati censiti in Sardegna, e fino ad ora non era mai stato avvistato sul nostro territorio. La fotografia che lo ritrae all'Oasi santalbanese risale al mese di maggio di quest'anno, ma la notizia è stata resa nota soltanto in questi giorni dai gestori dell'area protetta. «L'esemplare in questione – spiegano dall'Oasi – è stato inanellato il 22 giugno del 2015 in Francia (Bouches-du-Rhone) ed è la 217esima specie avvistata nella nostra area. Ringraziamo Corrado Gamba, per la foto, e Bruno Caula per le ricerche».
Un “gabbiano roseo” all’Oasi di Sant’Albano: è il primo avvistamento di sempre, nel Cuneese
Il volatile frequenta saline e lagune in estate, per poi spostarsi sulla costa, in inverno. Nidifica in Italia soltanto dal 1976