«Con la tristezza nel cuore, vi comunichiamo che l'ospite della Casa di riposo che era stato contagiato per primo è deceduto presso l'Ospedale di Mondovì. Tutta l'Amministrazione Comunale è vicina ai familiari in questo triste momento». Così il Comune di Farigliano ha comunicato, in una breve nota, la notizia del decesso di un ospite della Casa di riposo del paese: l'uomo aveva residenza a Rocca Cigliè.
A Farigliano si contano, allo stato attuale, una persona in quarantena e due altre persone ricoverate. Le condizioni di salute del fariglianese paziente "uno" continuano a migliorare. Il secondo contagiato, una donna ospite della Casa di riposo, che era stata ricoverata presso l'Ospedale di Mondovì nel reparto di terapia intensiva è stata poi trasferita all'Ospedale di Saluzzo, in quanto le sue condizioni di salute appaiono in netto miglioramento.
Ad inizio settimana tampone a tutti gli operatori
Nel pomeriggio l'Amministrazione comunale aveva scritto un lungo post per ringraziare il personale della Casa di riposo, in un momento certamente dei più difficili, e, al contempo, tranquillizzare la popolazione. «In questo delicato periodo in cui gli operatori sanitari, i medici ed i direttori di strutture come la nostra sono in serio pericolo a causa del lavoro che fanno, vogliamo sottolineare quanto il personale qui a Farigliano stia facendo per gli ospiti: il direttore e il medico Gabriella Colombo si occupano di loro 24 ore su 24, gli infermieri e gli Oss svolgono i loro turni facendo estrema attenzione alle norme igieniche previste per il contenimento del virus. Il tutto in un'atmosfera di apprensione per la salute degli ospiti in primis, ma anche per le famiglie degli stessi operatori che potrebbero essere a rischio contagio per il lavoro che svolgono. Gli operatori e il direttore qui a Farigliano tengono molto ai loro ospiti, li trattano e li hanno sempre trattati come familiari ed è proprio questo il punto forte della nostra struttura».
«Per questo motivo chiediamo ai parenti degli ospiti di cercare di mantenere la calma e di non perdere la fiducia nel loro lavoro; nella struttura vengono utilizzate tutte le norme anti contagio previste e gli operatori comunicano repentinamente ogni eventuale problematica di salute degli ospiti alle loro famiglie. Nei primi giorni della settimana gli operatori verranno sottoposti al tampone, come da richiesta inoltrata dal nostro Comune. Tutte le informazioni verranno fornite, saremo e saranno sempre trasparenti e a disposizione.
Grazie a tutti per l'aiuto, ma un grazie di cuore a chi si sta occupando senza risparmiarsi dei nostri anziani».
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