La decisione di organizzare la seduta del Consiglio comunale di Dogliani “in compresenza” in sala consigliare, martedì 7 aprile alle ore 21, ha suscitato la reazione del gruppo di minoranza composto da Modesto Stralla, Martino Belligero, Hind El Faqir e Liliana Sanino, che sabato 4 aprile ha inviato una lettera al sindaco. “Facciamo presente che le restrizioni richiamate nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio del ministri meritano particolare attenzione – si legge nella nota –. La sala consigliare non ha le dimensioni di una palestra o di un palazzetto nei quali, tra l’altro, sono proibiti gli allenamenti anche di soli pochi atleti, per cui ci pare di rientrare pienamente nelle restrizioni. Non proponiamo di annullare il Consiglio, ma di provvedere affinché questo si svolga in videoconferenza (sarebbe anche un messaggio di coerenza con quanto richiesto dallo stesso decreto). Qualora l’Amministrazione decidesse di non poter ottemperare alle nostre richieste ci sentiamo esonerati dalla nostra presenza in aula, questo a tutela della nostra e altrui salute, ma con tutti i diritti di esporre la nostre idee e punti di vista relativi ai documenti richiamati e proposti nell’ordine del giorno già a nostre mani”. La maggioranza, ricevuta la lettera, ha deciso di non modificare quanto già disposto, quindi l’opposizione ha partecipato alla seduta via streaming, da casa. Il sindaco Ugo Arnulfo ha poi mandato una lettera di risposta alla minoranza, spiegando: “Ricordiamo che la seduta pubblica convocata in via telematica su piattaforma audio-video è da intendersi in videoconferenza, mediante l'utilizzo da parte di tutti i consiglieri della app "GoToMeeting", come già comunicato a tutti nella convocazione del 2 aprile. Pertanto, i consiglieri che non vorranno o potranno essere presenti potranno partecipare a distanza tramite piattaforma web. La scelta del sindaco, della Giunta e dei consiglieri di maggioranza di partecipare di persona al Consiglio è frutto di una posizione di coerenza con quanto fatto finora: ossia la nostra costante presenza in municipio, dedicata alle attività amministrative in questi giorni di emergenza, non potendo utilizzare a pieno tutto il personale. Questo significa che, chi di noi vorrà, sarà presente fisicamente in sala consigliare, grazie alle opportune modifiche alla logistica, predisposte a garanzia delle adeguate distanze di sicurezza richieste dal decreto».
Consiglio di Dogliani “vis a vis”: la minoranza si oppone e resterà a casa
La seduta si terrà la sera del 7 aprile. Modesto Stralla: «A tutela della salute abbiamo chiesto la videoconferenza». Il sindaco Ugo Arnulfo: «In questo momento difficile siamo in municipio tutti i giorni, è un atto di coerenza. Chi non vuole, può partecipare via web»