“Siamo chiamati a stare dentro l’ora presente segnata da cambiamenti d’epoca, in presenza di percorsi di trasformazione da non subire ma da accompagnare con responsabilità, convinti di stare sulla stessa barca, tutti importanti e necessari, dando il proprio apporto, con creatività e coraggio”, così don Flavio Luciano, incaricato della Pastorale sociale in Piemonte ed in Granda, l’altro sabato a Cussanio di Fossano, in una mattinata di riflessione e condivisione in vista della prossima Settimana sociale dei cattolici italiani a Taranto (21-24 ottobre). “Ma per essere consapevoli di quanto avviene e di quanto ci compete – ha aggiunto – dobbiamo farci protagonisti di quattro leve indispensabili: un mercato giusto, istituzioni illuminate per una politica di valore, cittadinanza attiva, imprese responsabili… dentro una conversione ecologica, con un lavoro buono e giusto per tutti, credendoci”. La mattinata ha potuto contare su un intervento lucido di mons. Marco Armolfo, arcivescovo di Vercelli e componente del Comitato nazionale per la Settimana sociale. “Siamo interpellati dalle ferite sul volto di tanti sfigurati dalle disuguaglianze, dalle marginalità, dalle ingiustizie. A Taranto, in una città simbolo dell’assurda contrapposizione tra lavoro e salute, vogliamo compiere una tappa di un processo importante di crescita, raccogliendo – come segni dei tempi – il grido della terra che viene rovinata da un’economia sregolata, dai rifiuti, dall’inquinamento ed il grido dei poveri che interpellano fortemente”. Mons. Arnolfo ha poi citato, dai testi preparatori della Settimana sociale, la logica coraggiosa della ecologia integrale, la scommessa sui giovani, la risorsa dei nuovi stili di vita, assumendo uno sguardo altro che sa di speranza e testimonianza.
Maurizio Bergia, responsabile di Cooperativa sociale e componente della Associazione “Papa Giovanni XXIII” ha introdotto ad un approfondimento articolato su esperienze documentate in video, a margine di realtà innovative disseminate in Granda, interloquendo con Annalisa Magone (ceo Torino Nord Ovest srl, Impresa sociale) su “Il lavoro che serve: persona, impresa, tecnologia” . Tra le buone pratiche citate in video: il Comizio Agrario di Mondovì, il “Binario verde” alla Stazione Fs dell’Altipiano, e la tecnologia mirata alla Noberasco di Carcare
La Settimana sociale dentro la realtà della “Granda”. Il lavoro che serve, che è giusto, che guarda al futuro
Tra le buone pratiche citate in video: il Comizio Agrario di Mondovì, il “Binario verde” alla Stazione Fs dell’Altipiano, e la tecnologia mirata alla Noberasco di Carcare