Sono comparsi i primi cartelli stradali che avvisano dell'arrivo dei blocchi del traffico a Mondovì. Era uno degli ultimi passaggi prima dell'entrata in vigore dei limiti di circolazione. Verranno anche installati alcuni cartelli luminosi elettronici. L'ordinanza diventerà valida una volta che tutti i cartelli saranno stati piazzati.
QUANDO SCATTANO I LIMITI?
Ricordiamo che i blocchi del traffico valgono dal 15 settembre al 15 aprile.
Ci sono due tipi di limiti:
- le “limitazioni strutturali”, valide in determinati periodi dell’anno e indipendentemente dal livello di inquinamento
- le “limitazioni temporanee” che scattano quando la città supera i livelli di inquinamento: in questi giorni, il "semaforo antismog" di ARPA Piemonte allerterà i Comuni di far scattare i limiti. Ogni giorno ARPA Piemonte pubblicherà sul proprio sito internet il livello di inquinamento per ogni città e le previsioni per le 24 ore successive.
Le limitazioni non valgono per tutti, ma solo per determinate categorie di automobili.
A Mondovì valgono per tutto il centro abitato. Tutte le informazioni si trovano facilmente sul web (anche sul nostro sito, in cui abbiamo pubblicato una guida molto chiara con documenti da scaricare e stampare - CLICCA QUI).
LEGGI ANCHE: Blocchi del traffico a Mondovì: TUTTE LE FAQ e le cose da sapere
LINK UTILE: I DOCUMENTI UFFICIALI DA SCARICARE E STAMPARE
QUALI SONO LE STRADE “IN DEROGA”?
Non tutte le strade della città sono incluse nei blocchi: per consentire l’attraversamento di Mondovì, il Comune aveva già deciso di tenere “fuori dal monitoraggio” l’asse che attraversa la città (corso Statuto, via Einaudi, via Cornice, piazza Mellano) e le diramazioni di via Cuneo, via Torino e via Langhe-via Tanaro. Nel provvedimento definitivo verranno poi aggiunte altre deroghe fra cui, si era detto, le vie di collegamento verso le scuole di Piazza o la strada verso l’Ospedale. Inoltre l’ordinanza andrà a specificare meglio il fatto che, negli orari di blocco, le auto che sono state parcheggiate nelle strade “vietate” in orario antecedente a quando scattano i limiti non sono da considerare “mezzi circolanti”.
Ricordiamo poi che la Regione Piemonte ha aderito al sistema “MOVE IN”: una “scatola nera” che permette di ottenere una deroga alle limitazioni strutturali per i modelli di auto più vecchi (anche euro 0 ed euro 1), a patto che si percorra meno di un tot di km all’anno. La “scatola nera” a bordo dell’auto misurerà i km percorsi dalla macchina durante tutto l’anno sulle strade soggette a limiti. Fin quando si resta sotto una certa soglia, si potrà circolare lo stesso
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La nuova norma
UN VELOCE RIASSUNTO
In un Comune come Mondovì ci sono limiti di due tipi: le “limitazioni strutturali”, valide in determinati periodi dell’anno e indipendentemente dal livello di inquinamento, e le limitazioni “temporanee” che scattano quando la città supera i livelli di inquinamento. Il monitoraggio dei livelli di inquinamento avverrà solamente nel periodo dal 15 settembre al 15 aprile. Ogni giorno ARPA Piemonte pubblicherà sul proprio sito internet il livello di inquinamento per ogni città e le previsioni per le 24 ore successive. Le limitazioni non valgono per tutti, ma solo per determinate categorie di automobili come spieghiamo in queste pagine.
Le limitazioni a Mondovì valgono per tutto il centro abitato. Vale a dire, grossomodo: Breo, Piazza, Altipiano, Ferrone, Borgato, Carassone e Sant’Anna, con tutte le strade di comunicazione.
Non tutte le strade sono incluse nei blocchi: per consentire l’attraversamento della città il Comune ha deciso di tenere fuori la provinciale Cuneo-Mondovì, la ss 28, e via Langhe - via Tanaro. Quindi, per capirci, restano fuori dal monitoraggio: corso Statuto, ponte Cavalieri di Italia, via Einaudi, via Cornice, piazza Mellano e da qui i tre assi verso Cuneo (via Primo Alpini e via Cuneo), verso Fossano (via Torino) e verso l’autostrada (via Langhe e via Tanaro).
Ora non resta che sperare che le norme, una volta entrate in vigore non creino più confusione di quella che già esiste.
Blocchi del traffico a Mondovì: FAQ e informazioni
Il taccuino delle domande
LE FAQ - TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE
- In quali città scattano le limitazioni?
Solo nelle città superiori ai 10 mila abitanti. In Granda: Cuneo, Mondovì, Alba, Bra, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Borgo San Dalmazzo e Busca. - E in quali zone di Mondovì ?
Le limitazioni a Mondovì valgono per tutto il centro abitato. Vale a dire, grossomodo: Breo, Piazza, Altipiano, Ferrone, Borgato, Carassone e Sant’Anna. - Ci sono strade di Mondovì che saranno “esentate”?
Sì: per consentire l’attraversamento di Mondovì, il Comune aveva già deciso di tenere “fuori dal monitoraggio” l’asse che attraversa la città (corso Statuto, via Einaudi, via Cornice, piazza Mellano) e le diramazioni di via Cuneo, via Torino e via Langhe-via Tanaro. Nel provvedimento definitivo verranno poi aggiunte altre deroghe fra cui, si era detto, le vie di collegamento verso le scuole di Piazza o la strada verso l’Ospedale. Inoltre l’ordinanza andrà a specificare meglio il fatto che, negli orari di blocco, le auto che sono state parcheggiate nelle strade “vietate” in orario antecedente a quando scattano i limiti non sono da considerare “mezzi circolanti”.. - Le limitazioni valgono solo per i residenti di Mondovì?
No: valgono per tutti, anche per chi viene da altri Comuni, Province o Regioni. - Da quando scattano le limitazioni?
In molte città sono attive già dal 15 settembre 2021. A Mondovì, però, si attiveranno solamente da quando verranno installati e attivati i cartelli segnaletici (compresi i pannelli elettronici). Consigliamo di controllare cosa hanno comunicato gli altri Comuni. - Le limitazioni valgono per qualsiasi veicolo?
No: solo per quelli indicati, a seconda della “classe ambientale” dell’auto: Euro 0, Euro 1, Euro 2 eccetera. - Come faccio a sapere a che “classe ambientale” appartiene la mia automobile? (Euro 0, Euro 1, Euro 2… eccetera)
Ci sono due modi. Il primo è verificare sul libretto di circolazione dell’auto, alla riga indicata col codice V9: qui si trova una serie di sigle che indicano ala classe ambientale, anche se a volte non è facile “decifrarle” e serve cercare su Internet. Un modo più semplice è andare sul sito Il Portale dell’Automobilista (www.ilportaledellautomobilista.it): nella sezione “Servizi” si trova il servizio sulla classe ambientale. È sufficiente scrivere il numero di targa e il portale, attraverso il database della motorizzazione, lo comunica. - Come faccio a sapere se nel giorno in cui devo spostarmi sono attive le limitazioni?
Fermo restando che ci sono delle limitazioni sempre attive (quelle “strutturali”), ci sono due modi per sapere se sono attivi ulteriori blocchi. Il primo è cercare sul sito web di ARPA Piemonte “il “semaforo qualità dell’aria”. L’altro è seguire le indicazioni dei cartelli luminosi che verranno installati agli ingressi di Mondovì. - Dove verranno installati i cartelli?
Quelli luminosi in corrispondenza di ogni segnale di Centro Abitato in via R. Bianca, via S. Bernardo, via S. Anna, via Cuneo, uscita tangenziale/LPM, via Gratteria, via Tanaro, via S. Croce e SS 28 Sud, oltre a relativa segnaletica di preavviso (in numero di otto segnali, di cui sette agli innesti della Tangenziale ed uno arrivando dalla SS 28 Sud in località Gandolfi); segnaletica non luminosa in via Vecchia di Pianfei, via S. Bernolfo, via S. Rocchetto, via dei Ciri, strada del Mazzucco, zona industriale/via Gratteria/Fomec, v. Ressia, via S. Maria, via Ermena, via Vecchia di Frabosa e via Vecchia di Monastero. - Chi controlla?
Ovviamente la Polizia locale e le altre pattuglie di controllo stradale. Non avverrà il controllo con le telecamere stradali. - Quali sono le multe per chi “sgarra”?
La sanzione è di 168 euro per la violazione. Alla seconda violazione nell’arco di un biennio è prevista la sospensione della patente (non ci è stato comunicato per quanti giorni). - Ho bisogno di informazioni: a chi posso chiederle?
La Polizia locale di Mondovì attiverà un numero di telefono per informazioni ai cittadini. - Ci sono deroghe per chi usa l’auto per lavoro?
Solo se l’abitazione del lavoratore e/o il luogo di lavoro non sono serviti da mezzi pubblici, negli orari di lavoro e in un raggio di 1 km. - Sono previste deroghe per gli over-70 o le auto d’epoca?
No: sono state eliminate dalla Regione. - Quali sono le deroghe?
Sono varie, cerchiamo di riassumerle: mezzi diretti a un’officina per revisioni, trasformazioni, rottamazioni…; Forze armate, Forze dell’ordine, Protezione civile etc; trasporto pubblico; trasporto portatori di handicap o soggetti affetti da gravi patologie, o che si recano presso strutture sanitarie con urgenza, etc; aziende di servizio pubblico; lavoratori la cui abitazione e/o il luogo di lavoro non sono serviti da mezzi pubblici, negli orari di lavoro e in un raggio di 1 km.