e splendide sale del Vescovado di Mondovì, che custodisce ambienti storicamente e artisticamente significativi, dal 10 aprile al 3 maggio saranno arricchite da una mostra allestita dalla Diocesi di Mondovì con l’Ufficio Beni culturali ecclesiastici. L’obiettivo è quello di cucire insieme l’esposizione di documenti e opere d’arte con testi e pensieri, su progetto di mons. Luciano Pacomio, in preparazione al Convegno ecclesiale nazionale in programma a Firenze (dal 9 al 13 novembre). Titolo della mostra “La felicità possibile. In Gesù Cristo il nuovo Umanesimo”. Fulcro del percorso espositivo è la lettura in chiave umana di Cristo, della sua vita e del suo annuncio, secondo le indicazioni fornite dalle linee guida del Convegno ed esemplificate dalle parole di mons. Pacomio. Saranno accessibili la sala delle lauree, la sala dei vescovi e la sala degli arazzi. Saranno visitabili anche i salottini cinesi, locali di grande pregio artistico e valore, solitamente non visibili al pubblico. Complessivamente verranno esposte 19 opere (di cui 8 documentarie) del patrimonio artistico della diocesi di Mondovì custodito in Cattedrale, nella Biblioteca del Seminario, nell’archivio di Curia e della Misericordia. Particolarmente significativa la bolla di Urbano VI (Perugia, 8 giugno 1388) che assegna il titolo di Città a Mondovì ed erige la chiesa di San Donato in Cattedrale. Poi, tra le altre opere, un paramentale di San Pio V, una tela con Natività del Morazzone (custodita al Santuario) del XVI secolo e un “Buon pastore” in legno dorato della seconda metà del XVII secolo (nella foto).
La progettazione è a cura degli architetti Giampiero Danni e Igor Violino, coordinamento generale dell’architetto Luciano Marengo (Ufficio Beni culturali ecclesiastici della diocesi di Mondovì). Cura scientifica affidata alla dott. Laura Marino, con il dott. Giancarlo Comino; grafica coordinata dall’arch. Enrica Vaschetti. Nel gruppo operativo di realizzazione mons. Luciano Pacomio, il vicario generale d. Bartolomeo Bessone, Tonino Rizzi, Vanna Bracco e il dott. Alessandro Bracco. Realizzazione porta arredi di Walter e Quintino Porta. E’ assicurata al collaborazione del Comune di Mondovì, dell’Ass. “Amici di Bene”, dell’Ass. “Volontari per l’arte”. Contributi sono giunti da Fondazione CRC e da Fondazione CRT. Le visite saranno possibili il sabato e la domenica, nonché nei festivi (ore 15-18).
in