Nel week-end più ricco (parrebbe) di tutta l'estate cuneese (Artico a Bra, Forrest Camp alla Cascina Macramé di Briaglia e il Parco in Musica a Mondovì, lo spettacolo Stregoni a Dronero e la programmazione di Nuvolari) aprono le danze anche Le Basse di Stura a Cuneo. Per il secondo anno torna la rassegna Basse Frequenze. Da sabato 23 giugno un programma musicale che guarda a band che non sono ancora conosciute ma che, in ascesa, meritano una certa attenzione. Si comincia con gli Hit Kunle, freschi di pubblicazione del disco d’esordio con la storica etichetta La Tempesta Dischi e si concluderà con i Dunk (anche ad Artico) il 21 luglio, superband formata da componenti di Verdena, Giuradei e Marta Sui Tubi. Nel "mezzo" momenti dedicati alla world music con l’energia della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra (29 giugno) e alla musica occitana dei Lou Seriol (13 luglio); nella serata “Parco a lume di candela” (1 luglio), dedicata alle lanterne galleggianti sull’acqua, sarà accompagnata dalla musica di Monsieur de Rien e della Banda Fratelli.
La serata di sabato 23 giugno sarà un tuffo nelle atmosfere dei tropici, tra chitarre esotiche, ritmiche vivaci e testi in inglese. Solarità musicale, l’ideale per aprire l’estate alla grande: così saranno i padovani Hit Kunle, capitanati dalla giovanissima cantautrice Folake Oladun, ad aprire il cartellone di “Basse Frequenze” organizzato dalla birreria cuneese “Le basse del Troll”. Un rock tropicale, contaminato con esperienze afro latine, ma anche con decise influenze soul, rock e punk. Una ricetta vincente, basata su un solido groove, immerso in atmosfere calienti. La band ha debuttato pochi mesi fa con il disco “In the pot” ed è parte della scuderia de “La Tempesta” dischi. La serata sarà aperta dagli standards rivisitati dai Belli Freschi e chiusa con il dj set curato dal progetto Funky Goodnes, dei Dj Ciaffo e Vale, tutto all’insegna della black music e della loro originalissima tecnica di missaggio. I due, equipaggiati con due console, interagiranno sulla selezione e sui mix dell’altro, creando intrecci sempre nuovi e originali, che sorprenderanno i ballerini sulla pista, con ore di grande divertimento e un sound frutto di una contaminazione continua tra Hip Hop, Funk, Afrobeat e Breakbeat.