È partita la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza. Come ogni anno, il servizio sanitario offre gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti che, a causa del proprio stato di salute, si trovano in condizioni di maggior rischio. Si tratta dei soggetti con età maggiore o uguale a 65 anni e delle persone, tra i 6 mesi e 64 anni, che soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni. Quest’anno anche i donatori di sangue potranno vaccinarsi dal proprio medico di medicina generale, previa identificazione tramite il tesserino di riconoscimento. Verrà somministrato un vaccino unico quadrivalente, secondo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Come negli ultimi due anni, nella campagna sono coinvolti anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, consegneranno i vaccini ai medici e ai pediatri. I farmacisti si impegnano anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.
Lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, l’influenza ha colpito circa 670.000 persone. L’influenza fa anche aumentare gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri in ospedale ed è un’importante causa di assenza dal lavoro. Durante la stagione influenzale 2017-2018 sono state somministrate in totale circa 636.000 dosi di vaccino antinfluenzale. La Regione ha invitato le Aziende sanitarie a promuovere iniziative per favorire l’offerta attiva della vaccinazione ai soggetti a rischio, con l’obiettivo di raggiungere il target del 75% di livello di copertura, come da indicazioni del Piano nazionale di prevenzione vaccinale. Lo scorso anno è stata raggiunta la copertura del 48%.