Netta dichiarazione di Giuliano Bessone, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle che al primo turno non è stato eletto (e non entrerà nemmeno in Consiglio comunale): «Il 25 giugno eserciterò il mio diritto/dovere di elettore e andrò a votare. Ma per me entrambi rappresentano due facce della stessa medaglia. Sono entrambi la naturale continuazione della ventennale amministrazione monregalese, fatta di un modo di far politica lontana anni luce rispetto alle mie idee (creazione ad arte di liste civiche che si dissolveranno nel nulla tra pochissime settimane per poi ricomparire magicamente tra 5 anni). Una politica che é stata scientemente causa di un vergognoso consumo di territorio (che ha rimpinguato casse comunali e non solo), coalizioni avverse che ora si scontrano ma che in realtà sono nate per una squallida questione di poltrone e di influenza politica (nell'accezione più negativa del termine). Il sindaco che verrà sarà il mio sindaco, ma non lo sarà con il mio voto ed è per questo motivo che mi recherò alle urne e voterò scheda bianca».
Bessone: «I candidati al ballottaggio sono due facce della stessa medaglia. Andrò a votare, ma lascerò scheda bianca»
«Il sindaco che verrà sarà il mio sindaco, ma non lo sarà con il mio voto».