Fondo di solidarietà negativo. Questa la situazione dei Comuni che, oltre a “concedere” allo Stato la pesante ritenuta del fondo di solidarietà, si trovano a dover subire anche un aggravio negativo. E’ il caso, ad esempio, di Roburent, che dalla somma ricavata dalla riscossione della Imu, deve sottrarre 675 mila euro a causa di questi “perversi” meccanismi tributari. Così il primo cittadino Bruno Vallepiano ha impugnato la penna e scritto ai 298 sindaci dei Comuni interessati, oltre che all’Anci nazionale, all’Anci Piemonte e all’Anpci. Un lavoro non indifferente, dal quale si spera possa nascere una sorta di piccola protesta degli Enti coinvolti. «Stiamo valutando – ha spiegato Giulia Negri, avvocato, oltre che assessore – la possibilità di intraprendere un’azione legale comune contro questa depauperazione delle casse comunali. Valuteremo se uniti si riuscirà a fare qualcosa».
Vallepiano: «Colleghi sindaci…non ci sto»
Il primo cittadino di Roburent scrive ai 298 sindaci dei Comuni interessati dal "Fondo di solidarietà negativo".