Non è un'ordinanza, ma un "invito ai cittadini". Il Comune di Mondovì fa propria la comunicazione inviata dall’Ato 4 e raccomanda un uso responsabile della risorsa idrica, riducendo gli sprechi. La necessità di evitare l’uso dell’acqua potabile per esigenze diverse da quelle destinate al consumo umano, alimentare e per l’igiene personale, è diretta conseguenza del perdurare delle temperature elevate e dell’assenza di precipitazioni, cui si associa un quadro di consumi elevati.
“La situazione – si legge nella nota indirizzata dall’Ato ai Comuni del Cuneese – è stata fino ad oggi sostanzialmente sotto controllo. Tuttavia da alcune aree arrivano segnali che il sistema acquedottistico potrebbe non essere più in grado di fare fronte alla fornitura idrica richiesta dall’utenza”.
Il sindaco invita, pertanto, la popolazione ad evitare utilizzi non essenziali dell’acqua potabile (quali, ad esempio, l’irrigazione degli orti, dei giardini, il lavaggio, il riempimento delle piscine), così da ridurre i rischi di criticità nell’erogazione.
Nella foto: il torrente Ellero a Mondovì, giovedì mattina