Mestieri che anni fa sembravano un po’ sottovalutati, magari anche “scartati” da alcuni perché considerati troppo faticosi o addirittura “poco nobili”, tornano oggi invece alla ribalta. È così che il bando di concorso pubblicato dal Comune di Farigliano il mese scorso per assumere un nuovo cantoniere a tempo pieno e indeterminato, è diventato una vera e propria “corsa” al posto fisso, sinonimo ovviamente di tranquillità e sicurezza lavorativa, in un periodo storico in cui le certezze, specialmente nel mondo dell’occupazione, scarseggiano più che mai. Alla chiusura delle iscrizioni al bando, lo scorso 27 febbraio, in Comune a Farigliano sono giunte ben 75 richieste da parte di persone interessate, che dovranno quindi sostenere un esame, anche pratico, per cercare di accaparrarsi il nuovo, ambito, impiego. «Sono arrivate davvero molte richieste – commenta il sindaco Ivano Airaldi –. Ora la dottoressa incaricata sta controllando tutte le domande e i moduli, dopodiché pubblicheremo l’elenco degli ammessi ai test. Una commissione esterna valuterà gli iscritti con una preselezione, poi i primi 30 classificati, compresi i parimerito, verranno valutati in una serie di prove pratiche e attitudinali, per verificare le abilità nell’uso dei vari attrezzi e mezzi in dotazione». Allo stesso tempo, il Comune è alla ricerca anche di un nuovo impiegato per l’ufficio tributi (inizialmente 20 ore settimanali). Il relativo bando si è chiuso lunedì 2 marzo: in tempo utile sono pervenute 22 domande. Vista l’emergenza da Coronavirus di questi giorni, che vieta gli assembramenti di persone, dall’Amministrazione comunale fariglianese fanno sapere che, sia per il posto da cantoniere, sia per quello da impiegato tributi, le date delle varie prove e dei test saranno comunicate nei prossimi giorni, sul sito web del Comune.
Farigliano: 75 candidati per un impiego da cantoniere comunale
“Boom” di richieste, dopo la pubblicazione del bando, per un lavoro fisso, un tempo “sottovalutato”, che ora è tornato decisamente appetibile