Dopo i danneggiamenti di qualche tempo fa alla chiesetta dell'Albarosa, un nuovo increscioso episodio si è verificato, purtroppo, nei giorni scorsi a Piozzo. Questa volta i vandali hanno preso di mira la cappella medievale di San Bobbo, con una serie di scritte incise sul muro e poi "ripassate" a bomboletta, sulle pareti esterne, "firmando" anche la loro "opera". I volontari che si occupano del luogo di culto hanno provveduto a sporgere denuncia ai Carabinieri, informando anche la Soprintendenza per i beni culturali. Felicina Priola, che ci ha segnalato l'episodio, aggiunge: «I vandali si sa, non brillano né per intelligenza, né per furbizia: ma quelli che hanno imbrattato con scritte i muri della cappella medievale di San Bobbo, a Piozzo, e hanno aggiunto anche la loro firma in calce, come definirli?». Sul posto, si è recato per un sopralluogo anche il sindaco Antonio Acconciaioco, che ha constatato l'entità dei danni. «Non sarà sufficiente ritinteggiare parte della facciata, ma bisognerà proprio intervenire sull'intonaco, visto che le scritte sono state incise direttamente sul muro – ha spiegato –. Le indagini sono in corso. In zona purtroppo non ci sono telecamere».